“Domenica 25 ottobre alle ore 18.30 le Sentinelle in Piedi – scrivono in una nota- saranno in piazza Italia per la quarta volta a denunciare pubblicamente che la libertà d’espressione è sotto attacco, la famiglia è sotto attacco, la dignità stessa dell’essere umano è sotto attacco. Ma saremo in piazza soprattutto per dire che noi siamo pronti a difendere la famiglia e la verità dell’uomo e che la nostra presenza è una testimonianza che cambia il corso delle cose. Come avevamo previsto avanza a passi da gigante e in barba ai processi democratici più banali, il testo sulle cosiddette “unioni civili”. La velocità con cui questo testo è stato approntato ed il suo approdo in Senato senza relatore la dicono lunga sulle pressioni ideologiche delle lobby Lgbt che stanno di fatto imponendo la calendarizzazione del testo di legge, in spregio al milione di persone che il 20 giugno scorso ha invaso Piazza San Giovanni. Questo testo sancisce un vero e proprio matrimonio gay e inoltre apre alla possibilità di adozione di un bambino da parte di una coppia dello stesso sesso. Non solo, proprio attraverso la Stepchild adoption legittima l’abominevole pratica dell’utero in affitto. Le Sentinelle in Piedi – proseguono– non possono accettare che la distruzione della famiglia sia oggetto di mediazione politica, non c’è compromesso possibile quando a farne le spese sono i più piccoli. Saremo in piazza anche per difendere e ribadire la libertà dei genitori di poter educare i propri figli, denunciando l’ideologia gender che ormai è entrata nelle nostre scuole.
Con il pretesto di voler combattere ogni tipo di discriminazione