Prevista per oggi una nuova seduta del Consiglio Comunale di Reggio Calabria. Tanti i punti all’ordine del giorno, tra cui 6 mozioni
Nuova seduta del Consiglio Comunale di Reggio Calabria. 13 i punti all’ordine del giorno:
- Riconoscimento di debiti fuori bilancio
- Armonizzazione contabile
- Approvazione del regolamento sul verde pubblico e privato
- Approvazione del regolamento Commissione Politiche Giovanili
- Modifica regolamento Commissione Pari Opportunità
- Modifica regolamento Osservatorio Rifiuti Zero
- Modifica regolamento del Garante del diritto delle persone provate della libertà personale
- Odg lavoratori ex simply
- Mozione sulle linee guida verso la città Metropolitana
- Mozione sul sistema trasporto pubblico- Misure a sostegno delle nuove generazione
- Mozione sull’Aeroporto dello Stretto
- Mozione sul rilancio e sul rafforzamento dell’Agenzia Nazionale dei beni sequestrati
- Mozione sul sostegno alla proposta di legge n. 19/10 sul reddito minimo
28 i consiglieri presenti in aula. La seduta odierna è valida. Anche questa volta, i preliminari sono stati lunghi e “accesi”: a prendere per primo la parola, il consigliere Miseferi, che attenziona i presenti sulla necessità di una nuova visita presso l’azienda ospedaliera, che vuole vedere la presenza di esponenti sia della maggioranza che della minoranza per fare fronte comune sulle possibili soluzioni da prevedere. Un tema, questo, che accende gli animi dell’opposizione: primo fra tutti, Massimo Ripepi ribadisce il fatto di aver precedentemente proposto una mozione sulla sanità, che dovrebbe però essere trattata, a detta di Ripepi, durante un’apposita seduta del Consiglio, e non in questa definita “un minestrone”.
Anche i consiglieri Marino, D’Ascoli e Maiolino, sempre in riferimento alla proposta di Miseferi, si sono voluti esprimere accogliendola di buon grado, “garantendo la presenza, durante la visita, del sindaco Falcomatà”, parole di D’Ascoli.
“Si sta dimostrando che il Consiglio è attento ai bisogni dei cittadini e non solo relativi all’Ospedale”, chiosa la consigliera di maggioranza, Serranò.
Arriva, a questo punto, la proposta del consigliere di minoranza, Pizzimenti, di avviare un sondaggio ad opera dei cittadini, che potranno così esprimersi sulle carenze o meno nell’ambito sanitario cittadino.
A seguito dell’intervento di Pizzimenti, giunge quello di Imbalzano, che cambiando argomento si sofferma sulla legge 15/2013, riferita alle norme per i servizi educativi alla prima infanzia. La domanda rivolta all’amministrazione comunale è: “Il Comune di Reggio ne sta dando attuazione e sta operando in maniera conferme a tale legge?”.
Tra frecciatine, ribattiti e conferme, si arriva al primo punto all’ordine del giorno: “Riconoscimento debito fuori bilancio D.LGS. 267/2000-Art. 196, lettera a) TUEL- Camera di Commercio Industria Agricoltura e Artigianato di Reggio Calabria-SENTENZA N.177/2015-Fascicolo: 2879/C”. Il punto in questione, su cui relaziona il consigliere Albanese, passa a maggioranza. Si impegna, quindi, a favore della C.C.I.A.A. di Reggio, la spesa complessiva di 2.887.668,19 euro IVA compresa.
Passa a maggioranza anche l’ “armonizzazione contabile- rinvio di adempimenti in materia di contabilità economico-patrimoniale e di bilancio consolidato”. L’assessore al bilancio, Neri specifica che si sta lavorando per adottare il documento unico di programmazione: “che consente all’amministrazione di dotarsi di un importante strumento di programmazione finanziaria”.
Arriva l’unanimità al terzo punto, ossia quello che vede oggi approvato il regolamento del verde pubblico e privato del Comune di Reggio, su cui relaziona il consigliere Martino, primo firmatario del suddetto.
Approvato anche il punto 4, il regolamento della Commissione Politiche Giovanili, in riferimento al quale, nonostante Castorina abbia sottolineato l’impegno messo in campo sia dalla maggioranza che dall’opposizione, quest’ultima si astiene al momento della votazione.
Rinviato il punto 5, quello relativo alla modifica del regolamento della Commissione Pari Opportunità, che come sottolineato dal consigliere Albanese va rivisto e approfondito. “Si percepisce una certa velocità nell’approvazione dei regolamenti”, afferma a tal riguardo la consigliera di minoranza, Mary Caracciolo.
Ritorna l’unanimità nell’approvare il regolamento per l’istituzione dell’Osservatorio Rifiuti Zero, che come affermato dal consigliere Paolo Brunetti, “stabilisce per il 2015 il raggiungimento del 30 % di raccolta differenziata, per il 2018 il raggiungimento del 55% di raccolta differenziata, ed il raggiungimento entro il 2020, ai sensi dell’art.11 della direttiva CEE n.98 del 2008, della percentuale di riciclo del rifiuto domestico pari al 50%”.
L’opposizione ritorna ad astenersi, invece, in merito al punto 7: approvazione del regolamento del “Garante dei diritti delle persone private della libertà personale”, che prevede, lo dice a gran voce Martino, l’affiancamento di un ufficio con 5 componenti. “La politica deve essere presente nei luoghi del disagio e del conflitto”, dichiara Castorina.
La mozione sui lavoratori ex Simply passa all’unanimità: “si impegna il sindaco e l’amministrazione comunale a supportare e a sostenere i lavoratori, vigilando sulle procedure burocratiche in capo all’amministrazione stessa e rendendosi parte attiva, limitatamente alle proprie competenze e doveri istituzionali, per agevolare gli equilibri occupazionali in favore di un sereno futuro degli operatori interessati e delle loro famiglie”. A relazionare, il secondo firmatario della suddetta mozione, il consigliere Pizzimenti.
Rinviata la mozione successiva, “Linee guida verso la Città metropolitana”, che Castorina vuole rivedere in maniera “unica” con la minoranza.
Si prosegue, poi, con l’approvazione a maggioranza dell’altra mozione, una delle tante all’ordine del giorno, con oggetto “Sistema di Trasporto Pubblico. Misure a sostegno delle nuove generazioni”, che secondo quanto relaziona Albanese “impegna il sindaco e la Giunta ad interfacciarsi con i vertici dell’Atam per il concretizzarsi di: abbonamenti gratuiti per gli alunni iscritti alla scuola dell’obbligo fino al compimento del quattordicesimo anno di età; abbonamenti a tassi agevolati per gli studenti universitari e fuori sede; altre misure in supporto della fasce deboli”. Il tutto, compatibilmente con le esigenze di bilancio dell’Azienda di Trasporto pubblico della città di Reggio Calabria.
Un sostanziale punto di arresto giunge al punto 11, ossia sulla mozione presentata da Massimo Ripepi relativa all’Aeroporto dello Stretto: “aprirsi a Messina, con un Consiglio comunale congiunto; richiedere al ministro Delrio un tavolo romano”, queste tra le richieste di Ripepi, che vede poi la sua mozione bocciata a maggioranza.
Toni “caldi” si sono levati stamane proprio tra il consigliere Ripepi e Marino, capogruppo (non ben visto) in Forza Italia, ma anche in merito al tema dell’Aeroporto e a quello del “rilancio e rafforzamento dell’Agenzia Nazionale dei Beni Confiscati alla Criminalità Organizzata di Reggio Calabria”, una mozione, quest’ultima, che il consigliere Brunetti chiede di rinviare per integrazioni ed aggiunte. Una proposta che non vede il beneplacito della minoranza, ma che comunque sarà discussa durante un’altra seduta. A concludere i lavori del giorno, il sindaco Falcomatà, non prima di approvare l’ultimo punto all’ordine del giorno: la mozione sul sostegno alla proposta di legge n. 19/10 sul reddito minimo. Falcomatà risponde punto punto sulle questioni sanità, Sogas, Atam, Reges, Recasi, Agenzia Nazionale dei beni confiscati, tagli al Decreto Reggio, “che non ci saranno“, evidenziando quanto fatto finora, senza voler far caso alle “strumentalizzazioni”, e dimostrando di essere sempre a servizio della città.