Importante incontro questo pomeriggio fra l’Avr ed il Comune, rappresentato dal Sindaco Falcomatà e dall’assessore Zimbalatti: dopo 10 mesi dall’avvio della raccolta differenziata ecco i primi risultati positivi per la città
Questo pomeriggio a Bocale, Reggio Calabria, le istituzioni del comune e la società gestore dei rifiuti hanno fatto il punto della situazione circa l’avvio del progetto di raccolta differenziata avviato in tutta la città lo scorso Gennaio. I reggini certamente ricorderanno le montagne di spazzatura che fino all’anno scorso devastavano Reggio, peso ingombrante che è valso alla città anche un servizio di Striscia la Notizia per le pessime condizioni in cui versava.
Quella situazione ormai, sembra un vecchio ricordo e, citando le parole del Sindaco Facolmatà espresse durante l’incontro di questo pomeriggio, “il cittadino si sta abituando finalmente alla normalità di avere una città decorosa”.
Durante l’incontro “Differenziamola, insieme per fare la differenza ed uscire dall’emergenza” ha partecipato anche l’associazione ambientale Heko Kero che, per prima, ebbe l’idea di “sistemare” Bocale e renderlo un luogo libero dai rifiuti, sperimentando per primi la raccolta differenziata porta a porta.
Quali sono dunque i risultati di questi primi 10 mesi dall’avvio della raccolta differenziata sul territorio?
Il piano di gestione concretizzato dall’azienda Avr e concordato in collaborazione con l’amministrazione del comune, prevedeva 4 punti fondamentali, tutti rispettatati e realizzati, nel concreto:
– tutti i cassonetti della raccolta stradale sia di organico che differenziata, sono stati tutti sostituiti
– nei quartieri più popolosi è stata avviata la raccolta differenziata porta a porta, distribuendo ai residenti censiti un mastello apposito per ogni genere di rifiuto riciclabile (vetro, plastica, carta)
– è stata avviata la collaborazione con l’ente Rom95, che si occupa del ritiro dei rifiuti così detti ingombranti in modo completamente gratuito per il cittadino
I risultati? A Reggio il volume di rifiuti differenziati ad oggi ammontano al ben 25% di tutti i rifiuti totali. Importante risultato, come ha sottolineato l’amministratore di Avr, il Sindaco e l’assessore all’ambiente Zimbalatti. Ma adesso, non è il tempo di accontentarsi, il prossimo obiettivo è raggiungere il 35 % sino a dicembre. 25% di rifiuti che sono destinati al riciclo significa un risparmio del comune di circa 600 mila euro. Per questo si deve puntare a far di meglio, e solo il singolo cittadino può farlo.
I cittadini dunque hanno dimostrato collaborazione, la zona che ha risposto meglio alla raccolta differenziata è stata Gallina dove dai dati, è emerso che i nuclei familiari hanno utilizzato al meglio il loro mastello.
Ma la strada, seppur si è partiti bene, è ancora molto lunga ed alla base di tutto non c’è solo l’impegno del comune, l’ottima gestione da parte di Avr, o l’organizzazione del riciclo realizzato dall’azienda Hidro Ecologic Line; dietro il successo di questa Reggio sostenibile c’è solo il cittadino.
E lo stesso Assessore Zimbalatti, riconoscendo nel residente il fulcro principale di tutto, ha sottolineato che per spronare i cittadini corretti a fare sempre meglio e far riflettere quelli che, invece, non hanno il minimo interesse a svolgere questo compito di civiltà, si procederà quanto breve a programmare concrete premialità e penalità, quest’ultime che possono anche sfociare nell’ambito penale a chiunque non rispetti il procedimento di raccolta differenziata.