Rende-Reggina 2-1, Cozza si scaglia contro i calciatori: “gli manca cattiveria, a tutti tranne Roselli”

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Il tecnico Francesco Cozza commenta la quinta sconfitta in sette partite, un problema ne di moduli ne di gioco ma di mentalità e quella scarsa cattiveria sottoporta. Ecco le dichiarazioni del mister amaranto: “Nel primo tempo abbiamo costruito molto e alla prima azione loro hanno fatto gol. Una partita come oggi era da portare a casa con i 3 punti, abbiamo preso gol su disattenzioni che non ci possiamo permettere. Se uno pensa che abbiamo tirato tantissimi angoli e abbiamo creato solo un pericolo allora qui non c’è cattiveria nella mente dei calciatori. Durante la settimana ci lavoriamo e in partita facciamo questi errori, poi ci alleniamo con difficoltà allo stadio Granillo. Questo ruolino di marcia l’abbiamo meritato, dobbiamo cambiare rotta e aiutarci a vicenda per dare la svolta al campionato. Fino a questo momento la classifica ci condanna, c’era un calcio di rigore ma recrimino sui gol subiti in questa maniera. La squadra è un buon gruppo, abbiamo difficoltà ad allenarci per le dimensioni del campo. Il problema non è la condizione fisica, il nostro problema è mentale, l’unico che ha la cattiveria per questo campionato è Roselli. Oggi ho visto un Rende in difficoltá ma con la voglia e la determinazione ha vinto la partita. Manca quella cattiveria sotto porta, se il nostro capocannoniere è Maesano vuol dire che in attacco non riusciamo a buttarla dentro. In queste sconfitte c’era da migliorare e non l’abbiamo fatto, ognuno si deve fare un esame di coscienza se durante la settimana fai le cose per bene e poi entri in campo e commetti questi errori. Oggi non abbiamo meritato la sconfitta ma il Rende alla fine ha meritato di vincere. Il problema è come affrontiamo le partite. Io quello che ho fatto lo rifarei manca la mentalitá e non riusciamo a segnare su calcio piazzato nonostante tutte le occasioni. É mancata solamente la cattiveria sotto porta“.

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