Chi è Abdelhamid Abaaoud, la mente delle stragi di Parigi

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Abdelhamid AbaaoudEra l’obiettivo del blitz notturno del Raid, le teste di cuoio della polizia francese, al Saint Denis, ma ancora non è chiaro se sia finito nelle mani delle forze dell’ordine. Sarebbe lui, Abdelhamid Abaauod, la mente del stragi di Parigi, che venerdì sera hanno ucciso 129 persone nei a Parigi e Saint Denis. Belga, 27 anni, di orgini marocchine, avrebbe fatto parte delle cellula jihadista belga di Verviers, sgominata a gennaio ed è stato segnalato in Siria negli ultimi due anni. Lì, come il francese Salim Benghalem, carceriere di quattro giornalisti francesi dal giugno 2013 ad aprile 2014, Abaaoud ha scalato le gerarchie dell’Isis, che gli avrebbe affidato il compito di addestrare i jihadisti che pianificano attentati in Europa. Lunga barba nera, magro, Abaaoud è noto nella regione di Raqqa, la capitale del Califfato nero in Siria dopo essere comparso in un video in cui guida un 4×4 che trascina vari corpi. E’ amico di Salah Abdeslam, unod egli attentatori di Parigi in fuga, ed a febbraio scorso concesso una lunga intervista a Dabiq, la rivista dell’Isis, con il suo nome di battaglia Abu Umar Al Baljiki (il belga), raccontando come è riuscita a sfuggire più volte ai controlli della polizia belga. Secondo varie fonti Abaaoud era in contatto con Ayoub El-Khazzani, autore dell’attacco del 21 agosto sul treno Thalys Amsterdam-Paris. Altre fonti dicono che era in contatto con Sid Ahmed Ghlam, studente algerino che progettava attacchi contro le chiese di Villejuif (Val-de-Marne) ad aprile. E’ quasi certo che l’uomo conoscesse Mehdi Nemmouche, autore del massacro al museo ebraico di Bruxelles del maggio 2014, passato brevemente per Molenbeek. Originario di Molenbeek, Abaaoud ha portato in Siria qualche mese fa il fratello minore Younès, 15 anni. Secondo l’M6, una testimonianza interessante sull’uomo è stata raccolta dalla polizia francese. Sulla base di informazioni fornite da un jihadista spagnolo, i servizi hanno fermato a metà agosto di ritorno dalla Siria Reda H.. In stato di fermo l’uomo ha rivelato di essere stato addestrato per commettere attentati in Francia, sotto la guida di Abdelhamid Abaaoud. Ferito durante l’addestramento, Reda H. è rientrato in Europa per colpire un teatro. Per realizzare il suo compito Abaaoud avrebbe affidato a Reda H. una chiave USB criptata e duemila euro in contanti.

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