I “Sapori d’Autunno” a Sant’Alessio d’Aspromonte, paese dell’olio d’oliva

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Il centro Aspromontano affonda le sue radici nel 500 circa (Rus Alexi). Una storia importante ha interessato questo Comune e non solo per gli accadimenti “Garibaldini”, ma anche dal punto di vista artistico di cui si conoscono opere e autori. Tra queste, il parroco don Coletta Sartiano (1598), fece dipingere un quadro della “Salutazione della Vergine” commissionato al famoso pittore messinese Antonio Catalano detto Il Vecchio, presente all’interno della Chiesa parrocchiale “Maria SS.Annunziata” e il quadro su tela raffigurante Sant’Anna, San Gioacchino e Maria Bambina del 1700, piuttosto che il Crocifisso in legno di tiglio del XVI secolo. Dalla baronia di Calanna a Giuseppe Napoleone e Gioacchino Murat, sino ai patrioti impegnati a seguire le Camicie Rosse di Garibaldi a Napoli. Sant’Alessio (579 m s.l.m), è comprensorio della Comunità Montana Versante dello Stretto, a circa venti chilometri dal capoluogo e conta poco più di 350 abitanti. L’economia è basata sull’agricoltura con produzione soprattutto di olio di oliva, ma anche di ortaggi, latticini e legname. Già, l’Olio d’oliva di Sant’Alessio. Le sue caratteristiche meriterebbero maggiore attenzione a livello nazionale e non solo. L’olio di Oliva Extravergine di Sant’Alessio d’Aspromonte, è ottenuto dalla prima spremitura di olive con frantoi d’un tempo, quindi senza ricorso a processi o sostanze chimiche, al fine di scongiurare alterazioni dell’olio e la cui acidità libera, espressa in acido oleico, non risulti superiore all’0,8%. Solo olive fresche, di prima qualità, colte e spremute, che non subiscono altro trattamento oltre al lavaggio, alla separazione da rametti e foglie. Per questo, non mi sembra affatto fuori luogo, proporre al Comune di aggiungere a “Sant’Alessio d’Aspromonte” la denominazione di “Paese dell’Olio d’Oliva” e promuoverlo ancor di più nel mondo in tal senso! L’8 novembre nel Comune di Sant’Alessio avrà luogo la XIV Sagra dei Sapori d’Autunno con il patrocinio del Centro Sportivo Italiano e l’Associazione Italiana Celiachia. Tra le proposte enogastronomiche anche quella di “Villa Nunziatina”, celeberrimo ristorante indicato dagli addetti al settore tra i migliori in Calabria e nel Sud Italia (lo Speck prodotto è una rara prelibatezza). Il menu che si degusterà comprende quasi tutto dei “Sapori d’Autunno” tipici dell’Aspromonte: panini con porchetta e/o salsiccia, pannocchie bollite e polpette a volontà e la specialità culinaria di Nunziatina la “Fagiolata a Fundacara”! Ovviamente, è previsto il menu per Celiaci a cura dell’Associazione Italiana Celiachia. La prevendita fa già supporre una numerosa affluenza di “buongustai” che a partire dalle ore 11 sino a sera inoltrata, potranno degustare anche il menu più ricco, ricordandosi di acquistare l’olio di Oliva Extravergine! Il programma prevede tra l’altro, alle ore 9,00 il Torneo di Calcio Giovanile CSI di Sant’Alessio”; alle 11,00 apertura degli stands enogastronimici, alle ore 17,00 l’animazione per i bambini. Alle ore 17,30 avrà inizio “Medioval time” e tiro con l’Arco e alle ore 20,00 il Torneo tra Arceri. (verificare se … in costumi d’epoca). Preciso che la promozione culturale e delle tradizioni esula dalla “pubblicità occulta”, per questo fondato motivo riporto i riferimenti telefonici per maggiori informazioni e prenotazioni: 0965 741029; 3488789294; 331 7258880; 329 9744117. Gli organizzatori rendono noto che in caso di maltempo la Sagra sarà rinviata a domenica 15 novembre.

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