6 punti in tre partite, due vittorie consecutive, 3 reti segnate e due subite. Questo è il cammino di Alessandro Erra, da tre partite nuovo tecnico del Catanzaro. Archiviate le prime otto giornate fallimentari con in sella D’Urso, l’ex tecnico della Vigor Lamezia ha dato quella scossa ad un ambiente depresso e in forte crisi. Il presidente Cosentino si è affidato ad un allenatore giovane e preparato che già lo scorso anno ha messo in mostra le sue qualità portando in alto la Vigor Lamezia, una squadra non certo costruita per le prime posizioni. Dopo la rimonta con il Lecce ecco la vittoria contro una diretta concorrente, la Lupa Castelli Romani è poca cosa ma l’importante è essere arrivati ai 3 punti. Il Catanzaro comincia a tirare qualche boccata d’ossigeno dopo un periodo passato in apnea, la classifica è ancora deficitaria ma sembra intravedersi la luce in fondo al tunnel. Al lavoro di Erra si dovrebbe aggiungere un campagna di rafforzamento adeguata come promesso da Cosentino.
Oltre all’ottimo lavoro di Erra, queste due vittorie sono frutto di due grandi prestazioni, condite da altrettanti gol, di Domenico Giampà. Calciatore d’esperienza, 38 anni nativo di Girifalco in provincia di Catanzaro, tifoso giallorosso e uomo decisivo. Prima il gol che del momentaneo pareggio con il Lecce, sabato invece il colpo di testa vincente su assist di Squillace. In questo momento Giampà è fondamentale per il gioco delle aquile, svaria a centrocampo e nonostante l’età è ancora in un ottimo stato di forma che gli consente di rimanere in partita fino all’ultimo secondo.
Adesso arriva il Messina secondo in classifica, Erra non si vuole fermare e il carattere battagliero di Giampà non si accontenterà di certo di un pareggio ma vorrà conquistare a tutti i costi un altra vittoria da regalare ai tifosi del Catanzaro.