Il sindacato di viale Europa condanna la scelta sbagliata e inopportuna portata avanti dal Governo: disagi per utenti, dipendenti, studi commerciali, artigiani e liberi professionisti
“Mentre si parla tanto di decentramento – ricordano i sindacalisti – vengono operate scelte che portano ad accentrare, allontanando sempre più il cittadino dalle Istituzioni. L’unico obiettivo è quello di razionalizzare la spesa con tagli lineari e senza guardare a disagi che verranno procurati ai cittadini e all’utenza delle comunità di Taormina, che serve tutta la fascia jonica messinese, Milazzo e della zona Valdemone e Patti con la zona tirreno-nebroidea”.
“Le Amministrazioni Locali – affermano Genovese e Emanuele – devono intervenire con tempestività e con forza per salvaguardare gli interessi delle rispettive collettività, anche attraverso ipotesi di accordi per la condivisione di spese generali, locazioni e quanto altro necessario. Salvaguardare gli interessi del territorio significa tutelare ed evitare disagi all’utenza, operatori e professionisti del settore che, per risolvere le questioni del fisco, dovrebbero recarsi a Messina o in altre sedi, affrontando spese di viaggio e disagi fari personali e familiari”. Il tutto al netto dei disagi per i dipendenti. Da qui l’appello ai comuni di Taormina, Milazzo e Patti per attivarsi concretamente nelle sedi opportune, coinvolgendo la deputazione politica regionale e nazionale.