Messina, arriva l’Unime Card: a cosa serve?

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Dopo le informative sull’abbonamento ATM universitario pubblicate ieri, torniamo a parlare di Unime: arriva l’Unime Card, una tessera che dà accesso ad alcuni servizi e che può essere utilizzata anche come carta nominativa prepagata

Lo scorso 12 dicembre 2014 l’associazione universitaria Atreju aveva inoltrato una missiva al Magnifico Rettore Pietro Navarra, con la quale si espletava la proposta di fornire agli studenti dell’ateneo, sul modello delle altre università nazionali e non, una tessera, tramite la quale avrebbero potuto usufruire di sconti presso librerie, cinema, teatri, per i trasporti et similia. Vista la convenzione già avviata con Banca Unicredit, grazie alla quale gli studenti potevano attivare una carta prepagata, la Genius Card, presso l’istituto bancario, usufruendo di alcune specificità quali sottoscrizione e prelievi gratuiti, gli studenti di Atreju hanno pensato di creare una nuova carta che conservi la possibilità di essere una prepagata a tutti gli effetti, ma che permetta agli studenti di usufruire anche di altri servizi. Di pochi giorni, è la notizie dell’effettiva creazione di questa carta. Cerchiamo di capire a cosa serva.

Sempre per ciò che concerne il discorso trasporti, negli scorsi anni bisognava recarsi presso la sede dell’ATM in Via La Farina per chiedere il rilascio del tesserino: con l’Unime Card tutto si semplifica. Basta recarsi presso l’apposito sportello di Palazzo Mariani forniti dei propri dati anagrafici, del numero di matricola, della carta d’identità e della ricevuta del bollettino di 30 euro, e il gioco è fatto: la tessera verrà rilasciata. Nel caso sopracitato in cui si sia richiesto l’abbonamento ATM, sulla card verrà impressa una filigrana che permetterà il riconoscimento della pratica correttamente avvenuta da parte dei controllori. Ma quali servizi offre in più la Card? Funzionerà sia da documento di riconoscimento per le strutture universitarie (come il CUS Unime), sia da tessera per le mense, presso le quali sono già stati predisposti lettori ad hoc. In più, è in corso una trattativa con Ustica Lines per fornire specifiche agevolazioni agli studenti pendolari provenienti dalla Calabria. Resta da capire se vi saranno enti ed attività commerciali disposte a fornire servizi agli studenti in possesso della carta, davvero utili per gli iscritti all’Università di Messina, fuori sede e non. In conclusione, possiamo dire che l’Unime Card si configura come un sincero passo in avanti nella gestione delle logistiche universitarie: auspichiamo che possa avere ulteriori valori aggiunti, volti a salvaguardare i diritti degli studenti e a venire incontro alle loro esigenze.

 

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