Il provvedimento, sottolinea il sindaco, era atteso da 20 anni. Adesso, giura ancora il primo cittadino, ci sarà un salto di qualità nella fruizione dei servizi
“Portiamo a compimento – ha commentato il Sindaco Renato Accorinti – per primi in Sicilia tra le città capoluogo un provvedimento che solo alcuni mesi fa sembrava impossibile riuscire a realizzare. Abbiamo tenacemente creduto in questo obiettivo che rende finalmente giustizia a tanti lavoratori, dà sicurezza e stabilità al lavoro, prospetta un futuro di miglioramento dell’intera organizzazione dei servizi comunali, con determinanti vantaggi per tutti i cittadini“.
Nel dettaglio, il piano delle assunzioni prevede la stabilizzazione di 287 precari, la copertura dei vuoti nell’organico dirigenziale (con l’assunzione di tre dirigenti: il comandante dei vigili urbani, il dirigente ai servizi sociali, il dirigente del gabinetto del Sindaco); e l’assunzione di 121 dipendenti, di cui 95 dal bacino delle ex-province (tra i quali 55 agenti di Polizia municipale) e 26 “categorie protette”, ai sensi di legge. Si coprono così vuoti di organico in dipartimenti strategici dovuti ai tanti pensionamenti che hanno colpito l’ente negli ultimi anni.
Per quanto riguarda la stabilizzazione dei precari, 287 saranno stabilizzati a 16 ore (238 entro il 2017 e 49 entro il 2018). Le Donne ha dichiarato che “è importante sottolineare come la delibera preveda di destinare una quota congrua di risorse a progetti che coinvolgano i dipendenti appena stabilizzati. In questo modo il compenso annuale di ciascun lavoratore stabilizzato sarà equivalente a un contratto di lavoro pari a 18 ore settimanali e, inoltre, l’impiego orario potrà crescere progressivamente in ragione delle disponibilità di bilancio e dei vincoli di legge“.
Gioia viene espressa anche dal vice-sindaco Signorino, laddove si sottolinea come questa misura venga incontro alle istanze dei lavoratori, inascoltati negli ultimi vent’anni. “Un lavoro imponente, che è stato compiuto con infinita pazienza, che è reso possibile dal percorso di stabilizzazione finanziaria dell’Ente, dal rispetto del patto di stabilità, rispetto del tetto di spesa del personale, rispetto dei parametri di stabilità strutturale, abbattimento dei tempi medi di pagamento, che restano al di sotto dei vincoli stabiliti dalla legge” argomenta il vice-sindaco, mentre il primo cittadino promette un salto di qualità nella fruizione dei servizi.