Messina, emergenza idrica: adesso cresce la speranza. L’acqua potrebbe arrivare nel fine settimana

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I lavori procedono a ritmo sostenuto: dal commissario straordinario il bilancio delle operazioni

Foto Andrea Di Grazia/LaPresse

A Calatabiano i lavori procedono secondo cronoprogramma. Questa mattina dovrebbero essere ultimate le piste che consentiranno il trasporto delle bobine dei tubi sul sito di collocazione e nel pomeriggio si procederà alla stesura delle tubazioni e alla messa in opera dell’impianto. Sarà inoltre installato il pluviometro a corredo delle strumentazioni già operative per il monitoraggio del versante.

Intanto prosegue l’impegno del Centro Coordinamento Emergenza per assicurare la distribuzione d’acqua a quanti ne hanno bisogno. Anche ieri sono stati distribuiti più di 900 mc in città tramite autobotti e pick-up e oltre 100 volontarie e volontari di protezione civile hanno assicurato acqua porta a porta alle persone anziane o con disabilità.

Oggi saranno operative 39 autobotti su 10 punti fissi e per il rifornimento di scuole, presidi sanitari, e serbatoi di condomini privati nelle zone in cui si sono registrate le maggiori criticità. Si evidenzia che è stato eliminato il punto di distribuzione fissa “Viale Giostra Rotatoria pressi is. 13” che nella prima metà della giornata di ieri ha erogato solo 500 litri. In questo modo si rende disponibile un’autobotte che potrà essere meglio impiegata per coprire esigenze puntuali. La distribuzione nell’area sarà comunque garantita nella vicina sede dell’AMAM con sacchetti e acqua in bottiglia: dopo le 2500 bottiglie donate nei giorni scorsi alla città dalla ditta messinese Acqua Fontalba, è arrivato un carico di 93mila bottiglie di acqua Nestlé Vera Santa Rosalia, donate da San Pellegrino Italia ai cittadini messinesi.

Di queste, già da stamane, un primo quantitativo è a disposizione dei cittadini nel punto di distribuzione dell’acqua presso AMAM e una quota di circa 5mila è stata destinata alla prosecuzione dell’attività di consegna porta a porta ad anziani e disabili gestita dal centro di coordinamento emergenza attraverso il volontariato di protezione civile. Circa 30mila bottiglie andranno, invece, alle associazioni e cooperative a carattere assistenziale per persone anziane, minori ecc. individuate dall’Assessorato alle politiche sociali del Comune di Messina per contribuire ad alleviare il disagio di questi giorni.

Il flusso di alimentazione dei serbatoi principali dell’acquedotto cittadino si aggira su valori di circa 600 litri/sec provenienti da Alcantara, Santissima e pozzi cittadini e le operazioni di pompaggio tra la nave cisterna ed il serbatoio di Torre Vittoria proseguono regolarmente.

Foto Andrea Di Grazia/LaPresse

Per dare informazioni e accogliere le richieste della popolazione, già da ieri e fino a martedì 17, sarà attivo un punto informativo e di ascolto nelle sedi delle circoscrizioni comunali eccetto la prima dove non si riscontrano criticità. Il servizio sarà nei giorni feriali dalle ore 14 alle 18 e sabato e domenica dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.

È utile ricordare, inoltre, che dal suo insediamento il Centro di Coordinamento dell’Emergenza si avvale dei numeri di telefono 0902985454, linea dedicata alle esigenze del soggetti deboli, 0902985455, per le segnalazioni da parte di privati, scuole ecc., oltre che dell’indirizzo e-mail emergezaidricamessina.matmez@protezionecivilesicilia.it e del fax 0902985442.

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