E’ arrivato il primo punto fuori casa per la Reggina, a Scordia termina 1-1. Gli amaranto regalano un tempo ai padroni di casa che vanno subito in vantaggio al quarto d’ora, minuti di anonimato fino al calcio di rigore concesso per fallo di mano di un difensore della formazione siciliana. Nel secondo tempo la Reggina cresce e va vicino al vantaggio ma non riesce a siglare la rete della vittoria. Una partita dai due volti, il primo tempo orribile e un secondo tempo in cui ha creato e sprecato. Serve continuità per arrivare agli obiettivo prefissato ad inizio stagione.
Squadra che vince non si cambia, Cozza conferma gli stessi undici che domenica hanno battuto Gragnano. Tiboni in campo e Zampaglione in panchina, lo stesso Tiboni ha sfiorato il gol del pareggio nel primo tempo da buona posizione. Dopo la rete al 15′ di Fecarotta la Reggina ci ha messo un pò per reagire, nel mezzo le ottime parate di Licastro, fino al 43′ con la rete dagli undici metri di Nicola Arena, capocannoniere amaranto a quota 4 realizzazioni. Nel secondo tempo la Reggina cresce, buone trame di gioco ma non si riesce ad arrivare al vantaggio. Dentro anche Mangiola per Lavrendi e Zampaglione per il fumoso Bramucci. Si rivede anche l’ex Messina Giorgio Corona per l’ottimo D’Agosta che viene espulso dalla panchina. La partita comincia a incattivirsi e gli amaranto colgono il palo all’ultimo secondo con Zampaglione, peccato visto come si era messo il match all’inizio.
IL TABELLINO
SCORDIA (4-4-2): Pandolfo; Bonaventura, Fecarotta, Monforte, Maimone; Mazzamuto (37’st Desi), Diop, Zumbo (16’st Caci), D’Agosta (31’st Corona); Maltese, Ousmane.
REGGINA (4-3-3): Licastro; Maesano, De Bode, Mautone, Carrozza; Lavrendi (27’st Mangiola), Riva, Roselli; Arena (45’st De Marco), Tiboni, Bramucci (29’st Zampaglione).
RETI: 15’pt Fecarotta, 43’pt Arena (rig)