Dopo il pareggio con sul campo dello Scordia, in sala stampa del Binanti si sono presentati il capitano Lavrendi , il direttore generale Gabriele Martino e l’attaccante Domenico Zampaglione. Queste le dichiarazioni del centrocampista amaranto: “Peccato per il palo di Zampaglione, abbiamo regalato la prima mezzora allo Scordia. Abbiamo reagito, ci abbiamo provato ma non siamo riusciti a vincere, adesso testa alla Palmese. Serve la continuità, fuori casa dobbiamo fare bene. Con la Palmese sarà una partita abbastanza tosta. Ho voglia di segnare il primo gol, continuiamo a lavorare così come stiamo facend0”.
La parola passa a Gabriele Martino: “Per l’obiettivo che ci eravamo prefissati prima della partita sono due punti persi ma per come si era messa la partita potevamo vincere anche se i calciatori dello Scordia, soprattutto nel primo tempo, sono stati molto intensi e aggressivi. Nella seconda frazione siamo cresciuti, ci siamo presentati in superiorità numerica sulla trequarti ma non siamo riusciti a metterla dentro, abbiamo peccato sul piano realizzativo. La squadra sentiva forte l’impegno, ci sta che per la troppa voglia di far bene magari hai delle disattenzioni. Non abbiamo avuto un approccio sbagliato, abbiamo avuto una squadra troppo impegnata dal punto di vista mentale. Preferisco la tribuna alla panchina, si soffre molto di più. Noi abbiamo l’obbligo di scalare posizioni su posizioni, questo è quello che chiede il mister partita dopo partita. Non ci sentiamo superiori a nessuno, dobbiamo dare continuità alle nostre prestazioni. Arena può ancora dare di più, le sue prestazioni devono migliorare, non è ancora al top. Il gruppo è solido, per quanto riguarda il rapporto tra di loro stanno diventando una squadra”.
Il rammarico di Zampaglione per l’ennesimo legno colpito: “Peccato per quel palo, ha fischiato il fallo e subito dopo la fine. E’ stata una partita aperta, non siamo partiti benissimo però siamo stati bravi a reagire. Non siamo stati bravi ad approfittare nel secondo tempo con un Scordia in evidente calo. Oggi si doveva vincere vedendo anche i risultati delle altre. Io amo questa maglia e questi colori, mi metto a disposizione dell’allenatore e dei compagni anche partendo dalla panchina. Per il tipo di attaccante che sono ho sofferto questo periodo non segnando, quest’anno sono sereno perchè ho l’affetto dei miei compagni e l’allenatore sa qual’è il mio valore. I miei gol arriveranno”.