Dal Palermo al Messina, il momento di crisi delle squadre siciliane

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Palermo e Messina in crisi rispettivamente in serie A e Lega Pro

stadioPalermo e Messina sono 2 delle principali squadre siciliane di calcio e nonostante stiano giocando campionati diversi ( serie A il primo, Lega Pro per la seconda), stanno attraversando entrambe un momento di crisi.

I rosanero si ritrovano quart’ultimi in classifica a quota 15 punti , solo 9 in più rispetto al Verona, ultimo con 6 punti.  Arriva da due pensanti sconfitte, entrambe finite con 3 reti incassate e 0 fatte contro Juventus  e Atalanta. Sabato c’è lo scontro in casa contro il Frosinone, che dista dal Palermo di un solo punto.

LaPresse/Carmelo Imbesi
LaPresse/Carmelo Imbesi

Il cambio in panchina da Iachini a Ballardini non ha prodotto quindi gli effetti sperati e il team siciliano si trova a navigare ancora in cattive acque. Il tecnico è già messo in discussione e la gara con i ciociari sarà decisiva non solo per il Palermo ma anche per la sua panchina. Da recriminare ci sono alcuni cambi e impostazioni di gioco che lasciano perplessi. Il presidente Zamparini chiede che vengano messi in campo i giovani, ma i numeri dicono il contrario, perchè va bene valorizzare i giovani in vista di plusvalenze per possibili cessioni a fine anno, ma è anche impensabile che ragazzi di 20 anni possano portare alla salvezza una squadra in Seria A.

LaPresse/Carmelo Imbesi
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E a questo punto la domanda se fosse necessario mettere fuori squadra gente come Maresca, Rigoni e Daprelà, sorge spontanea. Il campionato quindi non è solo molto aperto per la lotta scudetto, ma anche per la zona retrocessione e prevedere chi si potrà salvare, risulta difficile ma ci si potrebbe fare un’idea con le quote di Eurobet.

Anche il Messina sta attraversando un momento non troppo sereno.  Dopo 8 giornate dall’inizio del girone C di Lega Pro risultava ancora imbattuta, ma ha rimediato 3 sconfitte nelle ultime 6 gare (l’ultima nella partita scorsa contro il Lecce) e ha portato a casa solo 5 punti. Unico lato positivo è che la zona retrocessione è distante 7 punti e la prossima partita la giocherà in casa contro l’Akragas, in questo momento 13esima in classifica.

Le parole del tecnico Di Napoli, consapevole del periodo di difficoltà che stanno passando i suoi ragazzi, sono state di sprono per la squadra. Non abbattersi e continuare a lavorare per poi fare bene in partita come all’inizio del campionato per raggiungere la salvezza, obiettivo del club.

Non ci resta che aspettare le prossime partite per vedere se entrambe le sicialiane avranno un giro di boa e invertire la serie negativa che le accomuna.

 

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