Messina, disertano l’incontro sul futuro del Piemonte: l’ira del Comitato sul Neurolesi e sui deputati regionali

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Minasi punta l’indice contro l’indifferenza degli interlocutori: non hanno neppure avvertito il sindaco della loro assenza

Nella giornata di ieri, alle 18,30, si doveva tenere un incontro tra la deputazione regionale, i rappresentanti dell’ IRCCS Neurolesi e i comitati in difesa dell’Ospedale Piemonte sull’accorpamento di quest’ultimo col Bonino Pulejo.

Alle 19,45 nel gabinetto del Sindaco, promotore dell’ incontro, erano presenti soltanto Valentina Zafarana, del Movimento 5 Stelle, il presidente del Comitato salvare l’ Ospedale Piemonte, Marcello Minasi, ed alcuni componenti del comitato stesso.  Nessuno degli altri soggetti invitati, dell’IRCCS e della Deputazione regionale, è intervenuto né si è preoccupato almeno di avvertire il Sindaco ospitante.  Ciò – a giudizio dei partecipanti – dimostra il completo disinteresse degli assenti, deputati e non, sull’attuazione della stessa legge in un momento in cui il DG del Piemonte-Papardo, Michele Vullo, minaccia quasi  giornalmente la chiusura del pronto soccorso.

La riunione avrebbe avuto lo scopo di stimolare l’assessore e gli organi amministrativi delle strutture ospedaliere a dare attuazione concreta alla normativa che prevede la gestione del Pronto Soccorso fino alla messa a regime dell’accorpamento. Minasi, riconoscendo l’impegno del sindaco per “smuovere le acque“, ha voluto stigmatizzare il disinteresse degli altri interlocutori, evidenziando come l’atteggiamento tenuto valorizzi “le illazioni di chi vedeva nell’iniziativa legislativa solo un paravento per coprire il progetto di smantellamento del Piemonte e di cessione dell’ edificio all’IRCCS rassicurando l’opinione pubblica allarmata: aspettiamo di essere smentiti dai fatti”.

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