Messina, nuove rogne per Genovese: tentata concussione e riciclaggio

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Le accuse formalizzate dalla Procura di Messina: la vittima sarebbe il dirigente Ludovico Albert, reo di non essersi piegato al sistema

Foto Francesco Saya/LaPresse

Non ha fatto in tempo a tornare nelle pagine delle cronache politiche che un nuovo ciclone giudiziario rischia d’investirlo: Francantonio Genovese avrebbe praticato un tentativo di concussione nei confronti di Ludovico Albert, all’epoca dei fatti dirigente della Regione Sicilia, tentando di riciclare fondi pubblici tramite false fatture.

La Procura di Messina ha messo nel mirino l’ex parlamentare democratico, passato armi e bagagli nelle fila di Forza Italia, formalizzando le nuove accuse. Il legale dell’ex sindaco, Carmelo Favazzo, ha chiesto di vedere le carte, ottenendo l’aggiornamento dell’udienza al prossimo 12 gennaio. La frase che Genovese avrebbe scandito nei confronti del dirigente sarebbe stata raccolta dalle intercettazioni ambientali e avrebbe avuto un carattere palesemente intimidatorio: “ti attaccheremo a 360 gradi” avrebbe affermato il forzista di fronte al rifiuto categorico di Albert di essere parte del sistema formazione.

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