Falcomatà: “attentato al Presidente Bova è attacco alla democrazia. Reggio gli è vicina”

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sindacofalcomatàIn Calabria siamo di fronte ad una vera e propria emergenza democratica. L’attentato incendiario all’autovettura del Presidente della Commissione regionale antimafia Arturo Bova, il secondo in pochi mesi, è un vero e proprio attacco del potere criminale alle istituzioni calabresi e a tutti i cittadini onesti che si riconoscono nei valori della legalità e della giustizia sociale“. E’ quanto dichiara il Sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà commentando l’intimidazione subita dal Consigliere Regionale.

Al Presidente Bova – ha aggiunto il Sindaco – la mia personale solidarietà e quella di tutta l’Amministrazione che rappresento. Sono certo che questo nuovo attentato non lo distoglierà dalla sua opera al servizio della Calabria. Troppo spesso negli ultimi tempi gli amministratori calabresi sono finiti nel mirino della criminalità.  Viviamo in una terra di confine, dobbiamo fare squadra. Proprio oggi a Reggio Calabria abbiamo inaugurato nel quartiere di Archi il nuovo Centro Civico dedicato alla memoria delle vittime innocenti della ‘ndrangheta, apponendo una targa che, citando la celebre frase di Peppino Impastato, ricorda a tutti che “la mafia è una montagna di merda”. Il Presidente Arturo Bova avrebbe dovuto essere insieme a noi per questa importante celebrazione che abbiamo condiviso con le massime autorità cittadine, con le associazioni ed i cittadini del quartiere. Purtroppo l’attentato subìto ha impedito la sua presenza. Proprio per questo – ha concluso il Sindaco – ho deciso di invitarlo personalmente alla prossima riunione del Consiglio comunale reggino per testimoniargli la vicinanza e la solidarietà di tutta la Città”.

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