L’ordine del giorno presentato all’attenzione del consesso civico serve a impegnare i vertici della Giunta. Interdonato sgombera il campo dagli equivoci: “siamo noi il porto core”
Garantire l’autonomia decisionale della Città Metropolitana di Messina nei confronti della altre Authority isolane e della istituenda authority del Tirreno, valorizzare i traffici portuali dello Stretto e battersi perché quello cittadino sia lo scalo “core” nella nuova realtà: è questo il mandato consegnato al sindaco Accorinti dal gruppo consiliare del Pdr-Sicilia Futura e presentato in un ordine del giorno all’attenzione del consesso civico. L’atto, firmato dal vice-presidente vicario Nino Interdonato, vuol essere una cartina di tornasole per la Giunta, affinché siano chiare le linee guida consegnate dalla città intera all’Amministrazione.