Sul territorio, prezzi praticati con tendenza alla discesa in scia ai movimenti delle compagnie
Nuovo giro di ribassi per i prezzi raccomandati sulla rete carburanti italiana. A tagliare benzina e diesel sono Eni (-1 cent), Tamoil (-1 cent) e Q8-Shell (-1 cent), mentre Esso e’ intervenuta solo sul gasolio con una riduzione di 2 cent. Sul territorio, prezzi praticati con tendenza alla discesa in scia ai movimenti delle compagnie. Piu’ in dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalita’ self della verde va, a seconda dei diversi marchi, da 1,426 a 1,490 euro/litro (no-logo 1,411). Per il diesel si rilevano prezzi medi self che passano da 1,230 a 1,293 euro/litro (no-logo a 1,216). Quanto al servito, per la benzina i prezzi medi nazionali praticati sugli impianti colorati vanno da 1,489 a 1,619 euro/litro (no-logo a 1,436), il diesel da 1,309 a 1,431 euro/litro (no-logo a 1,244) e il Gpl da 0,569 a 0,610 euro/litro (no-logo a 0,567).