“Promuoviamo la partecipazione della cittadinanza alla vita del Comune”: questo il senso dell’incontro odierno a Palazzo San Giorgio, dove poco fa è stato firmato un importante accordo dal sindaco Falcomatà e dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali coinvolte per la collaborazione sulle istanze di applicazione di aliquota agevolata del 6 per mille per le locazioni di unità immobiliari
“Dopo la firma dell’accordo decentrato – spiega Armando Neri – e le modifiche attuate nei regolamenti, in particolare sull’IMU, per le agevolazioni, per chi trasferisce la casa in comodato d’uso dai padri ai figli e chi affitta a canone concordato, oggi si segna una nuova tappa nel percorso di partecipazione dei cittadini e delle associazioni con l’amministrazione comunale nel settore dei tributi, firmando un protocollo d’intesa che garantisce il supporto formale di queste associazioni alle attività dell’assessorato e del settore finanze”.
A concordare il tutto, insieme al Comune e alle associazioni, il dottore Domenico Cuccio, presidente onorario UPPI e vicepresidente Confedilizia, il quale durante la conferenza stampa odierna, in cui si è proceduto alla firma del suddetto accordo con il sindaco Falcomatà, ha sottolineato la valenza della convezione in questione: “la prima volta che succede in Italia”, ha dichiarato.
A detta di Cuccio, “per la prima volta”, infatti, il Comune, oltre che ascoltare le associazioni, dà fiducia alle stesse, che tramite la collaborazione gratuita con l’Ente, potranno validare i contratti di locazione che hanno diritto all’applicazione dell’IMU al 6 per mille, come deliberato dal Comune per l’anno 2015.
“Crediamo fortemente che per raggiungere gli obiettivi fondamentali per la città sia necessario coinvolgere chi nell’ambito delle associazioni opera a contatto con i cittadini, nell’ambito di questo particolare settore che sono i tributi”, così l’assessore Neri in conferenza stampa. “Grazie a tale accordo – aggiunge – tutti i cittadini che sono titolari dei suddetti diritti sull’IMU potranno rivolgersi alle associazioni, che poi faranno da interlocutori con il Comune per far ottenere loro le agevolazioni. Aver previsto solo le agevolazioni sarebbe rimasta lettera morta, per cui riteniamo fondamentale dare concreta attuazione a quanto detto. Segniamo un altro passo importante – chiosa Armando Neri – per la partecipazione delle associazioni e dei cittadini alla vita del Comune”.
Domenico Cuccio, inoltre, oltre a rimarcare “l’intelligenza dell’amministrazione nel garantire tale protocollo”, illustra ai presenti i risultati di un piccolo studio fatto da UPPI e Confedilizia, dal quale emerge, su 118 comuni presi a campione per quanto riguarda l’IMU per locazione a canone concordato, che il comune di Reggio si colloca in tredicesima posizione, con lo 0,60%.
Si dà atto pubblicamente, insomma, all’accordo territoriale per il Comune di Reggio Calabria risalente al 26 marzo del 2015, anche grazie alla firma del sindaco Giuseppe Falcomatà apposta stamane sul protocollo d’intesa.
“Le tasse sarebbero decisamente più basse se tutte le pagassero”, si ricorda oggi tale frase pronunciata dal presidente Sergio Mattarella il 31 dicembre scorso.