Allerta Meteo, ecco la nuova tempesta atlantica in arrivo sull’Italia: forte maltempo tra stasera e domani

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Allerta Meteo imminente nuovo brusco peggioramento delle condizioni meteo sull’Italia per l’arrivo di un’altra tempesta atlantica. Forti venti e piogge intense tra stasera e domani, tutti i dettagli sul maltempo delle prossime ore

La nuova tempesta atlantica ampiamente prevista nei giorni scorsi sta raggiungendo l’Italia: il fronte freddo si trova tra Spagna, Francia e Germania ed è ormai a ridosso delle Alpi. Sfonderà in territorio italiano nelle ore pomeridiane. Come possiamo osservare dalle immagini satellitari, trasporta anche aria fredda evidenziata dalle nubi frastagliate nelle aree oceaniche intorno all’Irlanda. Quest’aria fredda arriverà anche in Italia nella giornata di domani, mercoledì 10 febbraio, facendo crollare le temperature rispetto ai valori estremamente miti di oggi.

Fa caldo sull’Italia in queste ore, a causa delle miti correnti sud/occidentali pre-frontali rispetto alla perturbazione. Al Nord abbiamo +13°C a Trieste e Genova, +12°C a Reggio Emilia, +11°C a Bologna e Modena, +10°C a Milano e Verona, +9°C a Venezia, Mantova, Padova, Udine e Pordenone. Caldissimo in Romagna a causa del garbino: siamo già a +17°C a Ravenna e Cesena, +16°C a Faenza, Cesenatico, Cervia, Rimini, Forlì e Imola. Molto caldo anche nelle Marche con +17°C ad Ancona, Senigallia e Pesaro,+16°C a Fano, Macerata e Jesi.

Forti venti di libeccio (garbino) stanno soffiando impetuosi con raffiche fino a 150km/h sul crinale appenninico tra Toscana, Emilia Romagna, Marche e Umbria, ma si intensificheranno nel pomeriggio/sera quando arriverà la fase più intensa della tempesta.

E’ comunque un’altra giornata – l’ennesima – di caldo anomalo anche al Centro/Sud. Siamo già a +18°C a Bari, +17°C a Pescara, Lecce, Crotone, Taranto, Siracusa, Brindisi, Cosenza, Chieti e Termoli, +16°C a Palermo, Reggio Calabria, Cagliari e Vasto, +15°C a Roma, Napoli, Catania, Messina e Foggia. Temperature che nel pomeriggio aumenteranno di diversi gradi con punte di oltre +20°C in molte località. E al Sud continuerà a fare caldo anche nella notte e nelle prime ore della mattinata di domani.

La tempesta atlantica entrerà nel vivo nel pomeriggio/sera di oggi. Come possiamo osservare nell’immagine accanto, i venti di libeccio diventeranno impetuosi su gran parte del Paese, soprattutto al Centro/Nord con raffiche molto forti sul crinale Appenninico e sul versante Adriatico dove oggi pomeriggio ci sarà un garbino pazzesco con raffiche ad oltre 100km/h in molte località e temperature abbondantemente oltre i +20°C dalla Romagna alla Puglia. Attenzione anche alle forti mareggiate in Liguria e Toscana e nell’alto Adriatico tra Veneto e Friuli Venezia Giulia. Forte scirocco invece in Sicilia con raffiche fino a 80km/h a Palermo e anche qui temperature molto elevate, fino a +20°Cin serata.

Intanto al Centro/Nord arriverà anche il maltempo: forti piogge nel tardo pomeriggio e in serata, con possibili nubifragi tra Liguria centro/orientale, alta Toscana e nelle zone alpine e prealpine del nord/est, dove la quota neve sarà altissima per il periodo, inizialmente addirittura sui 1.500 metri in calo fino ai 1.200 metri nella sera/notte. Piogge da “stau” anche nelle Regioni tirreniche, intense nelle aree di Lazio e Campania esposte a sud/ovest. Attenzione ai fenomeni estremi: nelle zone più colpite tra Liguria e Toscana e in Friuli Venezia Giulia potranno cadere ancora una volta oltre 100150mm di pioggia in poche ore, come già accaduto tra domenica e lunedì.

Nella giornata di domani, mercoledì 10 febbraio, le temperature diminuiranno sotto i colpi di forti venti di maestrale che già dalla mattinata interesseranno il centro/nord e poi nel pomeriggio/sera si estenderanno anche al Sud, facendo crollare le temperature. Le raffiche più forti, oltre ai 100km/h, sull’arcipelago toscano e nelle zone costiere tra Toscana e Lazio, dove si verificheranno forti mareggiate. Le temperature diminuiranno sensibilmente rispetto alla giornata odierna, in alcuni casi di oltre dieci gradi centigradi. Inoltre la quota neve si abbasserà fino ai 1.000 metri circa sull’Appennino centrale, con imbiancate tra Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo.

Infatti sarà un’altra giornata di maltempo, stavolta soprattutto al Centro/Sud ma sempre nelle zone tirreniche, con piogge a tratti intense tra Campania, Calabria e anche Sicilia. I fenomeni saranno meno abbondanti e più rapidi rispetto a quelli del nord, dove ancora avremo precipitazioni intense in Friuli Venezia Giulia e sulle Alpi occidentali, ma stavolta soprattutto nei versanti esteri. La situazione si può monitorare in tempo reale nelle seguenti pagine relative al nowcasting:

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