Reggio, i riflettori della Procura sul concorso a primario del Pronto Soccorso degli Ospedali Riuniti

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Da indiscrezioni circolanti all’interno degli Ospedali Riunti e riprese da numerosi ambienti cittadini, risulta che sia stato presentato, da parte di un candidato, un esposto indirizzato al Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, dove vengono segnalate, con dovizia di particolari, precisi riferimenti temporali, nomi e cognomi di diversi personaggi coinvolti e numerose “anomalie” che avrebbero caratterizzato l‘effettuazione delle procedure concorsuali per il concorso per primario del Pronto Soccorso degli Ospedali Riunti, effettuato in data 12 febbraio 2016.
Da quanto è dato sapere, l’autore dell’esposto ha riferito di alcuni episodi sospetti, che hanno caratterizzato lo svolgimento del concorso, tra cui in modo particolare il fatto che lo stesso sia stato svolto a “porte chiuse”.
Tali episodi erano stati già denunciati pubblicamente in una conferenza stampa del 16 febbraio 2016 dal Segretario dell’UIL-FP Annunziato Azzarà.
Ove, in seguito alle indagini che verranno effettuate dalla Procura della Repubblica, dovessero trovare conferma i sospetti riportati nell’esposto, appare probabile che la querelle relativa alla nomina del primario del pronto soccorso, possa riservare, a breve, risvolti inaspettati.

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