Ad illustrare l’antico ed affascinante metodo di lavorazione artigianale della liquirizia, in diretta da Piazza TRENTO, nel cuore della cittadella medioevale affacciata sullo jonio, è stato Fortunato AMARELLI. Intervistato dalla conduttrice Elena BALLERINI, AMARELLI è stato circondato dall’entusiasmo e dall’incoraggiamento di tutto lo staff organizzativo e dalla popolazione di Cariati che continua a contribuire al successo nazionale dei ragazzi e delle ragazze della cittadina ionica.
Nel corso di ogni puntata, nella sezione gara dei comuni vengono mostrate al pubblico a casa le tradizioni, le peculiarità, il patrimonio identitario e le antiche usanze dei borghi in gara.
Attraverso le telecamere Rai è stato raccontato, da Cariati in tutt’Italia, l’antico metodo con il quale veniva lavorata la liquirizia, tanto amata anche da Casanova – come ha ricordato AMARELLI. Dalla raccolta della radice, tagliata, lavata, essiccata e già commestibile alla bollitura per estrarre il succo con il quale si realizzano dei cordoncini da far essiccare e spezzare fino all’aggiunta di gomma arabica per creare le caramelle morbide.
CARIATI ha già battuto i concorrenti di Amatrice (Rimini), DI San Miniato (Pisa) e quelli di Dozza. La prossima sfida su Rai 2 si terrà SABATO 26 e DOMANICA 27.
Al sostegno cittadino – dichiara Fortunato AMARELLI – dovrà continuare ad aggiungersi anche quello degli altri comuni vicini per far continuare questa bella esperienza sui media nazionali e soprattutto per continuare a promuovere, assieme a Cariati, così come del resto sta già avvenendo, attraverso la lodevole iniziativa della macchina organizzativa locale, il patrimonio identitario territoriale sul quale – chiosa AMARELLI – dobbiamo tutti saper investire in rete.