Il sindacato di viale Europa attacca: “inconcepibile ricevere soltanto oggi lo stipendio di Gennaio”
«Eravamo convinti che aver calendarizzato gli incontri potesse portare a risolvere l’intera vicenda dell’equiparazione dei dipendenti e quindi all’applicazione piena del contratto dei dirigenti regionali. Purtroppo, a distanza di oltre un anno il Sovrintendente si attarda a chiudere l’intera vicenda, malgrado i solleciti e i contributi forniti al tavolo di confronto». Sulla vertenza che riguarda i dipendenti del Teatro Vittorio Emanuele interviene la Cisl Funzione Pubblica di Messina con il segretario provinciale Calogero Emanuele e il Coordinatore dei Dipendenti Regionali della Cisl Fp Gino Morabito.
«Il Sovrintendente – continuano – come più volte ribadito in passato, deve avere rispetto delle relazioni sindacali previste soprattutto per gli atti di organizzazione che hanno una ricaduta sul personale».
Al problema di inquadramento, oggi, si aggiunge anche il ritardo del pagamento degli stipendi. «Pur se la responsabilità primaria va addebitata al tesoriere e alla Regione – affermano Emanuele e Morabito – non è concepibile ricevere solo oggi lo stipendio di gennaio. Confidavamo in un rasserenamento complessivo della vicenda Teatro Vittorio ma evidentemente è necessario imprimere un’accelerazione per andare verso la normalizzazione e un funzionamento a pieno regime. Se si continua su questa strada saremo obbligati – conclude il segretario generale della Cisl Fp Calogero Emanuele – ad assumere iniziative forti di tutela e garanzia per i lavoratori».