Il registro verrà varato nelle settimane a venire: prevista anche l’apertura di un portale online per illustrare le eccellenze dello Stretto
L’idea di valorizzare con questa strategia i prodotti locali, idea apprezzata dai rappresentanti di categoria delle associazioni artigianali e dei commercianti, ha mietuto facili consensi e adesso si attende il varo di un logo che possa testimoniare graficamente l’eccellenza culinaria.
“Ogni prodotto avrà una scheda identificativa e/o un disciplinare di produzione che, nel caso dei prodotti trasformati e delle preparazioni gastronomiche, indicherà se esistono varianti legate alla tradizione o se uno o più ingredienti devono essere originari del territorio comunale oppure regionale. Verrà anche istituito un Albo – ha precisato l’assessore Panarello dopo il varo dell’aula consiliare – in cui raccogliere tutte le manifestazioni, sagre e iniziative culturali che sono meritevoli di particolare attenzione e che hanno luogo nel territorio da almeno cinque anni”.
Nell’ambito del progetto varato dal Comune è prevista l’istituzione di un apposito portale dedicato al settore agroalimentare e si sta discutendo l’ipotesi di contemplare nel sito una piattaforma di e-commerce per premiare gli sforzi delle attività produttive presenti sul territorio.