Quando farsi i cazzi propri significa esattamente l’opposto

StrettoWeb

di Kirieleison  – Diversi anni fa mi ritrovai spettatore di un incontro di calcio  tra ragazzini (categoria “giovanissimi”) in quel campo di Ciccarello do cui si parla da un po’ di tempo..

Anche l’arbitro era un ragazzo; avrà avuto 16 anni.

L’allenatore di una delle due squadre, non appena la sua passò in svantaggio,   iniziò ad inveire contro l’arbitro assieme ad un piccolo gruppo di facinorosi.

Finita la partita, che aveva visto la sua squadra perdere l’incontro,  l’allenatore in questione ed il suo clan  riconcorsero fino allo spogliatoio l’arbitro, che fu costretto a chiudersi dentro,   minacciandolo di botte non appena fosse uscito.

Il tutto tra i commenti negativi di tanti ma, di fatto, nell’indifferenza generale.

Io chiamai subito il 113. Nel giro di pochi minuti arrivarono 2 auto della Polizia.

Quella specie di allenatore si imbestialì ancora di più, non tanto per l’arrivo della polizia di per sé ma perché voleva sapere, con tipico atteggiamento da bullo,  chi si era permesso di  chiamarla.

Al riguardo gridò : “voglio vedere in faccia chi è stato”.

Fu allora che, con il parere contrario di chi mi stava vicino,  mi feci avanti e dissi : “sono stato io; e allora?”.

E lui “pirchì non vi facisti  i  cazzi vostri?

Io  risposi, semplicemente “perché questi sono anche cazzi miei: mio figlio gioca a pallone e non voglio che abbia a che fare con gente come voi” .

Il tizio restò un attimo perplesso e poi, evidentemente non contento della risposta, ci tenne a precisare ai presenti che la cosa  non sarebbe  finita lì.

E invece finì proprio lì.

Il giovane arbitro fu liberato e poté tornare a casa incolume.

Io ho continuato la mia vita, anche se ho smesso da tempo ad andare a vedere le partite (ma questo è un altro discorso).

Quella specie di allenatore fu denunciato: seppi in seguito anche che, a causa di quell’episodio, la federazione lo radiò.

Se quella volta mi fossi fatto i cazzi miei, quel ragazzo probabilmente sarebbe stato malmenato, quel tristo figuro avrebbe continuato a minacciare ragazzini nei campi di calcio giovanile … ed io avrei tradito la mia coscienza.

Condividi