Presso Palazzo “Corrado Alvaro”, sede della Provincia di Reggio Calabria, sono stati esposti e presentati al pubblico i mosaici realizzati dai detenuti della Casa Circondariale cittadina, coinvolti in un progetto di rieducazione promosso dalla consigliera provinciale di Parità, Daniela De Blasio
L’incontro è stato moderato da Paola Carbone, coordinatrice del progetto, curato dalla consigliera di Parità della Provincia di Reggio, Daniela De Blasio. L’incontro, infine, è stato patrocinato dalla Provincia di Reggio Calabria, dal Comune di Reggio Calabria, dal Ministero della Giustizia Dipartimento Amministrazione Penitenziaria e dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
“Il rapporto che c’è tra il carcere e la società civile – aggiunge Daniela De Blasio – è disciplinato da una norma che permette questo. L’interazione è fondamentale, perché non possiamo immaginare uno Stato che abbandoni dei soggetti, anche se comunque colpevoli; questo è un modo di restituire”.
Un modo di restituire che ha come obiettivo quello della rieducazione del detenuto, lo dice bene alla stampa Paola Carbone, la quale spiega come il progetto in questione sia indirizzato proprio ai detenuti dell’alta sicurezza, “che hanno utilizzato mattonelle raccolte a mare, nelle discariche, e da questo caos delle mattonelle hanno elaborato splendidi mosaici”. Mosaici, continua a precisare Paola Carbone, tesi anche a valorizzare il territorio della Ionica.
“Un modo per rieducare l’uomo alla bellezza”, un pensiero condiviso anche dall’assessore comunale Armando Neri, il quale crede che ormai “ci siamo assuefatti al brutto, alle cose che non vanno, per cui è importante recuperare il senso della bellezza”.
Modelli che senza dubbio hanno a che vedere con la cultura, ampiamente risaltata dal presidente del Tribunale di Reggio, Luciano Gerardis, impegnato nel noto progetto Civitas: “La cultura – ha dichiarato – gioca un ruolo importante in questa terra disgregata, ingentilisce l’animo. Credo che una cultura seria, di servizio al territorio, che non sia l’arte per l’arte, possa sicuramente svolgere un ruolo importante”.
Regalo che a detta del funzionario della Soprintendenza Archeologica della Calabria, Alfredo Ruga, richiama i simboli della mitologia, come il delfino, che accompagnava gli eroi verso la salvezza.
“Accogliamo più che positivamente queste iniziative – prosegue la Direttrice del Museo Archeologico di Locri e Kaulon, Rossella Agostino – le quali permettono di affrontare la tematica dei beni culturali, ancora credo non troppo concretizzati. In questa occasione, vengono accolti sia il momento greco che quello romano”.
E a proposito di beni culturali, ad intervenire stamane anche il Direttore del Museo Archeologico Nazionale della Magna Grecia, Carmelo Malcrino, il quale ricordando alla stampa la prossima inaugurazione completa di Palazzo Barberini, il 30 aprile, elogia l’iniziativa curata dalla consigliera De Blasio affermando: “qualcuno diceva che con la cultura non si mangia: in questo caso si può anche mangiare a dare una seconda possibilità. Una rieducazione che va affiancata da un’educazione culturale”.
“Le tessere dei mosaici – dichiara Raffa – ti lasciano tutto un sistema di immaginazione. Abbiamo voluto lasciare un segno di bellezza del nostro territorio con opere che siano fruibili a chi vuole apprezzare questa bellezza non solo estetica, ma bella anche per il modo in cui si è raggiunto tale obiettivo”.
Opere segno di bellezza, per cui l’assessore Lamberti-Castronuovo chiede che vengano esposte presso la Casa della Cultura, che si sta promuovendo di ospitare anche altri capolavori di giovani artisti.
“La cultura – conclude l’assessore provinciale alla Cultura e alla Legalità – è sicuramente un buon antidoto contro la malavita organizzata”.
- Reggio: il direttore del Museo, Carmelo Malacrino, alla presentazione dei mosaici realizzati dai carcerati [VIDEO]
- Reggio, “il ruolo importante della cultura”: Luciano Gerardis alla presentazione dei mosaici realizzati dai detenuti [VIDEO]
- Reggio, “La bellezza salverà il mondo: mosaici in carcere”: la curatrice del progetto, la consigliera provinciale, De Blasio [VIDEO]
- “La bellezza salverà il mondo: mosaici in carcere”: alla stampa, la coordinatrice del progetto Paola Carbone [VIDEO]