Alluvione Giampilieri, 5 milioni di risarcimento per le vittime. La rabbia dei familiari: “la nostra vita è finita, nuovamente massacrati”

StrettoWeb

Il giudice accorda un risarcimento di oltre 5 milioni di euro alle famiglie delle vittime dell’alluvione di Giampilieri del 2009. La somma tuttavia non basta a lenire il dolore dei parenti

FRANESCO SAYA © ANSA03/10/2009 - MESSINAAPOCALISSE MALTEMPO GIAMPILIERI ( PERIFERIA SUD DI MESSINA )NELLA FOTO  SCALETTA ZANCLEA.Dopo tutto questo tempo, una condanna di sei anni per omicidio colposo plurimo e l’interdizione dai pubblici uffici per tre anni di Giuseppe Buzzanca, ex sindaco di Messina, e di Giuseppe Briguglio ex sindaco di Scaletta Zanclea, non basta a risarcire le famiglie delle trentasette vittime dell’alluvione di Giampilieri la sera dell’1 ottobre 2009.
Presenti alla lettura della condanna, le famiglie hanno ottenuto dal giudice monocratico Massimiliano Micali una provvisionale per un risarcimento totale di oltre 5 milioni di euro, per una media di circa 100.000 euro a vittima. Una cifra importante che però non lenisce il dolore.
Raffaella Ingrassia, madre di Leo e Cristian Maugeri, di 21 e 22 anni, entrambi vittime dell’alluvione, dice amareggiata: “Sono molto delusa, solo due condannati e gli altri assolti nonostante prove lampanti, questa sentenza mi lascia perplessa. Io volevo solo giustizia ma non c’e’ stata. Altri sono contenti perché a loro interessava solo il risarcimento, a me no. I miei figli non hanno prezzo. Li hanno massacrati nuovamente”.
E prosegue, in riferimento all’assoluzione degli altri tredici processati, tra ex amministratori locali, funzionari di protezione civile e tecnici: “È incredibile che i tecnici siano stati assolti perché dopo la precedente alluvione del 2007 sapevano tutto e non hanno fatto niente. Dopo la morte dei miei figli per me non c’e’ vita, la passo andando al cimitero a trovarli. Ieri Christian avrebbe compiuto 29 anni“.
Le associazioni ambientaliste, invece, non saranno risarcite perché il disastro ambientale è stato “cassato”.

Condividi