I ritardi nel pagamento delle spettanze sono diventati insopportabili: “così non si può andare avanti” affermano gli stessi appellandosi a Prefettura e Questura
Con una nota pervenuta negli uffici della Prefettura di Messina e in quelli della Questura locale, Domenico Nitopi, Maurizio Andrea De Gaetano e Rosario Gregoro – lavoratori dell’ex AtoME2 – hanno annunciato di aver cominciato uno sciopero della fame che proseguirà finché l’ente in liquidazione non verserà loro le spettanze agognate da cinquanta mesi.
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