Messina, le telecamere di RaiUno per il progetto Save

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L’Ateneo di Messina sbarca sul primo canale del servizio pubblico con la sua azione di contrasto allo spreco alimentare: il progetto Save, curato dall’Ateneo, era già stato lodato dal Ministro Poletti in occasione della presentazione del PanLab

progetto save rai 1L’Università di Messina torna su RAI 1 con la trasmissione Linea Verde Orizzonti, che andrà in onda sabato 16 aprile alle ore 11.00. Il tema è quello dello spreco alimentare e del recupero degli scarti dell’ortofrutta che rientrano nel ciclo alimentare per produrre alimenti per i cani. Al centro del servizio televisivo, PanLab ed il progetto Save, grazie ai quali si estendono i servizi alle aziende che producono alimenti per gli animali. In questo caso, si tratta della possibilità di realizzare nuovi ed innovativi prodotti, frutto di avanzate tecnologie come quelle per le analisi sensoriali integrate (tra cui naso elettronico, lingua elettronica e occhio elettronico). I laboratori di Unime hanno così sviluppato la capacità di realizzare prodotti che, con caratteristiche nutrizionali ed igienico-sanitarie certificate, entrano nel comparto dell’industria mangimistica per i petfood.

Ad intervenire in trasmissione il prof. Vincenzo Chiofalo, che illustrerà in che modo il sistema della ricerca è capace di produrre per le imprese. Scenario principale del servizio il PanLab, il complesso di laboratori dell’Ateneo che, sfruttando strumentazioni di ultima generazione, svolge attività di supporto tecnico alle aziende mangimistiche: trasferimento delle tecnologie di precisione e rapidità di analisi in campo per sostenere la qualità e l’innovativo sistema integrato per la definizione e lo standard degli alimenti.

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