Cgil, Cisl e Uil contro l’Amministrazione Accorinti: promesse disattese, la comunità paga l’inefficienza della Giunta
Una nuova interruzione è inaccettabile a giudizio delle categorie, che hanno registrato stamane con grande delusione il mancato rispetto degli accordi. “L’impegno di prorogare l’attuale appalto è stato disatteso e quanto si sta nuovamente verificando è la dimostrazione di un’inefficace azione amministrativa che ha pesanti ricadute per la cittadinanza” dichiarano all’unisono le tre sigle. Ad essere leso è tanto il diritto al lavoro quanto la tutela delle classi sociali più svantaggiate: gli ottanta lavoratori impegnati nel servizio di refezione scolastica che dai primi di gennaio si sono già trovati senza occupazione e retribuzione per due mesi, lavoratori per la maggior parte monoreddito, andranno incontro a nuove difficoltà; e all’utenza, soprattutto quel 60% che rappresenta una fascia svantaggiata della popolazione, sarà negata ancora la possibilità di fruire della refezione.