L’indagine aveva scoperchiato il traffico di stupefacenti in città: il verdetto dell’operazione vicolo cieco rappresenta uno schiaffo pesante alla criminalità organizzata di Messina
Ventotto anni per Giovanni Schepis, ventisette per Basilio Schepis, venticinque per Felice Schepis, 13 anni e mezzo per Santino Emanuel Schepis, 10 anni per Salvatore Furnari, sette per Francesca Paratore, sei per Antonino Muscarà e tre per Alessandro Catalano. E’ questo il bilancio dell’operazione Vicolo Cieco dopo la sentenza emessa dai giudici della I° sezione penale: uno schiaffo frontale alla criminalità organizzata e, in particolare, al clan di Mangialupi, reo di aver allestito un’autentica filiera nella vendita al dettaglio di sostanze stupefacenti. Un traffico smascherato dalle forze dell’ordine dopo quattro anni d’indagine. Al centro del processo l’intera famiglia Schepis, che con metodicità guidava le redini dello spaccio.