Il direttore de La Civiltà Cattolica ha tenuto una lectio magistralis presso l’Ateneo di Messina. Accorato l’appello a difesa dei migranti: “non perdiamo la bussola dell’accoglienza” ha scandito Padre Antonio Spadaro innanzi alla platea
Padre Antonio Spadaro, braccio destro di Papa Francesco, ha ricevuto ieri pomeriggio a Messina il premio Fuci-La Pira, alla sua prima edizione. In una lectio magistralis tenuta al Rettorato, laddove il Magnifico Pietro Navarra non ha presenziato lasciando i compiti di rappresentanza al prof. Cupaiolo, l’alto prelato ha evidenziato come la rivoluzione di Francesco altro non sia che la rivoluzione del Vangelo: “il Papa infatti ha sempre detto che il suo compito è quello di porre il Vangelo al centro della Chiesa. Ovviamente non è stato il primo, ma farlo ora è una grande sfida che il Papa sta abbracciando con forza e coraggio“. Ricordando il suo recente viaggio a Lesbo al fianco di Sua Santità, il direttore della rivista La Civiltà Cattolica ha ribadito l’importanza dell’impegno collettivo nell’accoglienza ai profughi e ai migranti, richiamando gli Stati e le istituzioni al rispetto delle sofferenze di chi fugge da situazioni disumane.