La FP-Cisl denuncia le carenze dell’Amministrazione: i ritardi nelle spettanze non sono l’unica spada di Damocle che pende sul capo della Giunta. E la qualità dei servizi sociali a Messina ne risente
Lavoratori del Comune di Messina sul piede di guerra per il rischio di non vedersi pagato lo stipendio di aprile. A denunciarlo è la Cisl Funzione Pubblica attraverso il suo segretario generale, Calogero Emanuele, che evidenzia come alle richieste di chiarimento del sindacato «gli uffici e i dirigenti preposti rispondano tergiversando o, peggio, mantenendo un silenzio che non è foriero di buone notizie».
Il ritardo nel pagamento delle spettanze è ormai vox populi tra i corridoi di Palazzo Zanca. Un ritardo dovuto all’aggiornamento del programma paghe non ancora a regime e alla mancata approvazione del bilancio di previsione. Un problema, quest’ultimo, che potrebbe fare saltare anche il pagamento delle fatture per le cooperative dei Servizi sociali e, conseguentemente, degli stipendi ai lavoratori.
«L’Amministrazione – afferma Calogero Emanuele – ci dia una risposta ufficiale sulla situazione del pagamento degli stipendi ai dipendenti comunali e sulla liquidazione delle fatture alle cooperative. Altrimenti siamo pronti, già dalla prossima settimana, a far partire la fase di mobilitazione anche perché l’ennesimo presuntuoso cronoprogramma del direttore generale è fallito come tutti gli altri precedenti di questa amministrazione».