Messina, toghe a processo: il caso Manduca e la responsabilità civile

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I magistrati dovranno rispondere delle accuse d’inadempienza: prima del femminicidio di Marianna Manduca, perpetrato dal marito Saverio Nolfo, furono presentate 12 denunce per violenza domestica

Il caso di Marianna Manduca torna a far discutere. Verrà celebrato a Messina, infatti, il processo a carico dei magistrati che seguirono il caso e che oggi sono accusati di responsabilità civile per il decesso della donna. Il marito di Marianna Manduca, Saverio Nolfo, assassinò brutalmente la coniuge con sei coltellate, dopo anni e anni di violenze domestiche documentate dalle 12 denunce presentate dalla donna alle autorità. Denunce non tenute in debita considerazione dai togati, tanto da spingere i parenti della defunta a portare in aula quanti – vagliando quella pratica – ritennero fosse superfluo intervenire sino ai tragici risvolti dell’ottobre del 2007.

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