I due consiglieri comunali incalzano l’Amministrazione: i fondi per restituire decoro al tratto sono congelati per intoppi burocratici. E via Portone Militare resta coperta dai rifiuti…
Claudio Cardile e Libero Gioveni, consiglieri comunali di Pd e Udc, sono tornati a incalzare l’Amministrazione cittadina in merito agli agognati lavori in via Portone Militare. I 164.000 euro consegnati dal Dipartimento Lavori Pubblici sono infatti congelati per “vizi di forma” e il degrado resta alla luce del sole con buona pace delle lamentele della cittadinanza, costretta a confrontarsi con una sorta di discarica a cielo aperto in cui è possibile imbattersi in pneumatici, eternit, rifiuti di vario genere e suppellettili di diversa natura. Da qui l’auspicio nei confronti della Giunta e dell’ing. Amato, affinché si attivino per rompere l’impasse e sciogliere i nodi tecnici che impediscono l’avanzata dei lavori.