È stato da poco presentato ufficialmente “Agorà”, il Coordinamento che mette insieme i comuni della provincia di Reggio Calabria che si occupano dei servizi nell’ambito dello SPRAR, e gli Enti gestori
Il primo cittadino di Melicuccà ci tiene che oggi venga messo in evidenza il fatto che c’è “un popolo che non è solo di ‘ndrangheta, di mafia, ma un popolo di accoglienza, di solidarietà, di valori positivi, che noi stiamo cercando di far passare nei nostri territori”.
I territori, infatti, sono il canale primario attraverso cui il nuovo Coordinamento vuole trasmettere l’importanza di rendere più efficienti ed agevoli i servizi nei confronti dei richiedenti asilo e dei rifugiati. Ad aderire ad Agorà, i comuni di Africo, Benestare, Bivongi, Camini, Caulonia, Condofuri, Gioiosa Ionica, Laganadi, Melicuccà, Sant’Alessio in Aspromonte, Stignano e Villa San Giovanni; in aggiunta, la Fondazione Exodus Onlus, la Cooperativa Pathos, il Consorzio Sociale Goel, la Cooperativa Eurocoop Servizi, Recosol, la Cooperativa Progetti Alternativi 2000, l’ARCI Provinciale Reggio Calabria e la Cooperativa Work.
Per Federica Roccisano “fare questo incontro oggi con gli operatori del settore, con gli amministratori che hanno voluto credere ed investire del tempo e delle risorse a favore dello SPRAR è solo positivo, perché veramente permette a noi come Regione Calabria di rimarcare per l’ennesima volta la nostra identità mediterranea, la nostra identità di terra di incrocio tra le varie culture; anche se, in una fase come questa storica, europea, del nord del Mediterraneo, purtroppo sappiamo che ci sono delle conflittualità che possono spaventare, io sono convinta che non dobbiamo perdere la nostra identità accogliente, mediterranea e quel piccolo gene nord africano che di fatto portiamo ognuno di noi”.
All’incontro odierno, moderato da Giovanni Maiolo, del direttivo Agorà –Recosol, SPRAR di Gioiosa Ionica, erano presenti anche i rappresentanti della Prefettura, della Questura, e dell’Asp di Reggio Calabria, che insieme al Ministero, al Servizio Centrale, alla Regione, alle Scuole e alle associazioni, sono i principali interlocutori dei vari soggetti interessati all’accoglienza e all’integrazione dei migranti.
Enza Papa, invece, rappresentante territoriale del Servizio Centrale SPRAR, oltre a fare i suoi migliori auguri ad “Agorà”, ha evidenziato come il Servizio Centrale stimoli la costituzione di questi momenti, “perché la pianificazione degli interventi deve nascere dalle istanze del territorio”.
Anche il Comune di Reggio Calabria è e vuole essere sempre più partecipe al Coordinamento, in aiuto alle persone che si stanno accogliendo: lo ha ben trasmesso Salvatore Mafrici, sindaco di Condofuri e delegato stamane di Giuseppe Falcomatà, assente per motivi istituzionali.