Arriva SPID, il sistema pubblico per l’identità digitale, di cui uno dei gestori è Poste Italiane: stamane, presso la filiale reggina di Via Miraglia, la presentazione del nuovo servizio
SPID è un sistema pubblico per l’identità digitale, che permetterà a cittadini e imprese di accedere con credenziali uniche a tutti i servizi online di Pubbliche Amministrazioni e Imprese aderenti. È un servizio che si adatta molto a Poste, in quanto si basa sulla fiducia: saranno i cittadini a scegliere a ch affidare la propria identità digitale, vedendo garantita da Poste la loro privacy e la sicurezza in rete delle loro transazioni.
L’identità digitale POSTEID – si trasmette – consente ad oggi a chi già la possiede, o possiede strumenti di riconoscimento in rete alternativi rilasciati da Poste come l’attuale APP PosteID, PCR, Postamat e cellulari certificati, di sottoscrivere la nuova versione ed utilizzare PosteID anche come strumento di accesso ai servizi SPID; inoltre, a chi non è ancora cliente online, di adottare in sicurezza l’identità digitale PosteID, anche avvalendosi di Carta Nazionale dei Servizi (CNS) e Carta di Identità Elettronica (CIE) attive o firme digitali per semplificare il rilascio, per scoprirne anche i vantaggi come strumenti di sicurezza e semplificazione nell’erogazione dei servizi online delle Pubbliche Amministrazioni che hanno sottoscritto una convenzione con l’Agenzia per l’Italia Digitale (in futuro anche fornitori privati) e di Poste Italiane. Sono inoltre già attivi alcuni Uffici Postali che permettono di completare la richiesta per coloro che non dispongono di CNS o CIE.
Per il momento, dunque, il servizio è rivolto a tutte le persone fisiche , cioè a tutti i cittadini maggiorenni, clienti e non clienti di Poste Italiane, con documento di identità in corso di validità e codice fiscale, ma presto si offrirà il servizio anche alle imprese.
Accelerazione e semplificazione, generate anche e soprattutto dal fatto che chiunque, da smartpohone, tablet e computer, potrà accedere ai servizi online delle amministrazioni e delle aziende che aderiranno.
Presente stamane presso gli uffici delle Poste Centrali di via Miraglia, anche l’assessore provinciale alla Cultura, Eduardo Lamberti Castronuovo, che ha parlato di Poste Italiane in termini di: “innovazione, legalità e sicurezza. Il rapporto con le poste è un rapporto italiano, identitario”, ha aggiunto alla stampa.