L’incontro è stato organizzato da Sicilia Futura e dal vice sindaco di Taormina al fine di trovare una soluzione e rilanciare l’Isola Bella, patrimonio dell’umanità
Si è tenuto stamane, nella splendida cornice dell’Isola Bella, l’incontro operativo promosso da Sicilia Futura e dal vice sindaco di Taormina, Mario D’Agostino. La riunione è servita a esporre questioni concrete in merito alla posizione strategica che assume da sempre la location taorminese.
Alla riunione hanno partecipato Maurizio Croce, assessore al Territorio e Ambiente, Nunzio Anastasi, capo della segreteria tecnica dell’assessore Carlo Vermiglio, la direttrice del parco archeologico di Giardini (con competenza diretta su Isolabella) Maria Costanza Lentini, il direttore del centro universitario “Cutgana” che gestisce la riserva, il prof. Giovanni Signorello e la direttrice della riserva naturale, Anna Abramo oltre a consiglieri comunali ed imprenditori locali.
Il capogruppo Sicilia Futura all’Assemblea regionale siciliana, Beppe Picciolo, nel corso della conferenza si è battuto per giungere a conclusioni concrete e ha esortato a “preservare questo inestimabile patrimonio ambientale e culturale, unico al mondo: un sito che potrebbe essere inserito a pieno titolo tra i siti patrimonio della umanità – ha proseguito Picciolo – valorizzando le sue enormi potenzialità e ottimizzandone le risorse.
Inoltre, ha esortato il Comune a confrontarsi politicamente con la Regione Sicilia e attraverso di essa poter arrivare ad una soluzione che consenta la massima fruizione del patrimonio di Isola Bella, coniugando le esigenze di tutela e conservazione con quella di valorizzazione e sviluppo economico del territorio. “Ticket unico in primis. La soluzione – ha concluso Picciolo – è a portata di mano e tutti sembrano voler remare nella stessa direzione.”