E sono proprio i due cuori, racchiusi in una corona di spine, ad essere rappresentati nello speciale annullo filatelico che Poste Italiane ha dedicato all’evento. Un ulteriore suggello a questa speciale giornata, per consentire alle migliaia di fedeli che parteciperanno alla celebrazione di conservare un ricordo tangibile nel tempo e farlo girare nel mondo anche attraverso il circuito postale. Sabato 21 maggio, dalle ore 13.30 alle ore 18.30, all’interno dello Stadio sarà presente uno stand filatelico di Poste Italiane, in cui sarà possibile timbrare con lo speciale bollo le cartoline dedicate alla Beatificazione, realizzate dalle Suore “Piccole Operaie”, trovare ii prodotti filatelici proposti per l’evento, e bollare anche tutta la corrispondenza che sarà presentata direttamente allo sportello temporaneo. Lo speciale annullo sarà successivamente disponibile, richiedendolo per posta, al servizio Filatelia della Filiale di Poste Italiane di Cosenza. “Ancora una volta la filatelia – ha dichiarato il direttore provinciale di Poste Italiane di Cosenza, Antonio Taglialatela – conferma il suo valore storico e culturale, perché fissa nel tempo eventi, fatti e personaggi che rappresentano l’identità del nostro Paese. In questo modo, la figura del Beato Francesco Maria Greco, entrerà anche a far parte della nostra Storia Postale”. Zelo apostolico, spirito di sacrificio e di donazione, fede viva e operosa, si mostrano ben presto i nuclei centrali della figura umana e spirituale di Mons. Greco. La sua opera educativa, rivolta soprattutto alla gioventù, mira a “educare alla fede per educare alla vita”. l segreto della realizzazione delle sue molteplici opere è nella contemplazione dei Sacri Cuori, suoi Modelli sin da giovane diacono. Alla base della sua vita sacerdotale pone un’intensa e prolungata preghiera, spesso notturna, dinanzi all’Eucarestia e, quindi, la cura della vita interiore, sicuro che la fecondità dell’azione apostolica dipende dal rapporto intimo e profondo con Gesù e Maria. Il Venerabile Francesco Maria Greco, nato ad Acri il 26 luglio del 1857,
Papa Francesco ha autorizzato la firma del Decreto per la Beatificazione del Ven.le Francesco Maria Greco, sacerdote di Acri. La celebrazione della beatificazione si svolgerà il 21 maggio 2016 alle ore 16, nello stadio San Vito di Cosenza. Lo rende noto la Diocesi di Cosenza. La cerimonia sarà presieduta dal cardinale Prefetto della Congregazione delle cause dei Santi, Angelo Amato, in rappresentanza del Santo Padre. La messa di ringraziamento sarà celebrata il 22 maggio alle 11,30 nella Basilica di Acri dall’Arcivescovo Metropolita di Cosenza-Bisignano, mons.
Francesco Nolè.
Francesco Maria Greco nasce ad Acri nel 1857, diventa sacerdote nel 1881 e nel 1887 diventa parroco della chiesa di San Nicola mentre l’anno successivo viene nominato arciprete. La sua azione è rivolta ai più bisognosi ed indigenti, istituisce scuole di catechesi, associazioni, un oratorio e, con la collaborazione di suor Maria Teresa De Vincenti, fonda l’istituto di suore piccole operaie dei sacri cuori. La sua “opera” più importante ed incisiva sul territorio è la fondazione dell’ospedale “Caritas” che ospita anziani, poveri soli e abbandonati, bambini orfani. Muore ad Acri nel 1931 ed i suoi resti riposano nella chiesa di San Francesco di Paola, accanto all’istituto che oggi è diffuso non solo in Italia ma anche in tante altre nazioni quali India, Argentina, America, Albania. Oltre alla formazione spirituale, le suore portano avanti attività caritative di grande valore sociale e religioso, per migliorare le condizioni di vita della popolazione.