L’aeroporto e il porto di Catania rimangono fuori dai finanziamenti del progetto core TEN-T dell’Unione Europea. Delusione per la città che circa un anno fa aveva firmato un protocollo d’intesa per cercare di fare entrare nella rete due delle più importanti strutture catanesi
Secondo una decisione, presa nei giorni scorsi, della Commissione Europea, sia l’aeroporto che il porto di Catania non rientrano nel protocollo della rete Core TEN-T. Secondo l’UE, infatti, le due strutture catanesi, e i conseguenti traffici, non soddisfano le metodologie statistiche richieste dal programma.
Il progetto di Rete Transeuropea di Trasporti nasce dalla volontà di produrre maggiore sviluppo alle reti di trasporto. I finanziamenti, sovvenzionati dall’Unione Europea, serviranno anche per la progettazione e creazione di grandi progetti prioritari per il trasporto su strada e quello combinato, le vie navigabili e i porti marittimi, nonché la rete europea dei treni a grande velocità.
Per riuscire ad entrare a far parte della rete core, i porti dovranno rispettare almeno uno di questi criteri: appartenere ad un nodo urbano primario; avere un traffico complessivo maggiore dell’1% del totale UE. Anche questa opportunità, però, è andata persa non solo per la città di Catania, ma per l’intera Regione che si vede privare dell’ennesimo finanziamento che avrebbe potuto risanare parte dei problemi collegati alle infrastrutture siciliane.