Stamattina, alla presenza dell’assessore regionale ai Beni Culturali, l’avvocato Carlo Vermiglio e dell’architetto Rocco Scimone, Soprintendente di Messina, è stata inaugurata Villa De Pasquale. L’edificio, negli ultimi mesi, è stato soggetto a lavori di riqualificazione e restauro e al suo interno racchiude grandi opere d’arte
Grande affluenza stamane per l’inaugurazione di Villa De Pasquale. Il complesso architettonico, sito nella zona sud di Messina, nell’ex Casale di Contesse lungo la Via Marco Polo, è da sempre stato un esempio di cultura e arte per l’intero quartiere. Oggi, alla presenza dell’assessore regionale ai Beni Culturali, Carlo Vermiglio, e del soprintendente per i Beni Culturali e Ambientali di Messina, Rocco G. Scimone, è stata resa nuovamente fruibile a tutti i cittadini. Una Villa questa che racchiude al suo interno una storia lunga più di un secolo e che racconta di una Messina imprenditoriale, famosa in tutto il mondo. Osservando gli interni della Villa, l’arte è la prima cosa che balza agli occhi: si possono trovare dipinti e sculture dei più grandi artisti messinesi, in particolare di Amoroso e De Pasquale. Opere d’arte che adesso, grazie alla riqualifica, hanno assunto una nuova vita e potranno essere ammirate da tutti.
Per l’assessore Vermiglio, questo è un luogo importante per l’intera comunità messinese e “deve tornare al centro della cultura. La villa deve tornare il luogo simbolo che era fino a qualche tempo fa, ? continua l’assessore ? quando era il centro imprenditoriale della città”.
Il presidente della seconda circoscrizione, Antonino Zullo, si auspica che questa nuova inaugurazione possa portare maggior respiro ad un villaggio come Contesse che soffre da troppo tempo una situazione economica non particolarmente rosea: “la speranza è che porti maggior economia. Ci auguriamo che la Villa venga messa a regime che vengano operate delle progettualità per riempirla di contenuti e dare anche la possibilità ai tanti giovani di questo paese di poter usufruire di un edificio così importante.” Ma non mancano le questioni in sospeso, in particolare, sottolinea Zullo:” potenzialmente è una grande risorsa per la città, un vero polmone, ma non possiamo immaginare di lasciarla così. Una questione importante alla quale bisognerà dare il giusto peso ? afferma Zullo ? è quella riferita ai parcheggi, in quante il lato dove affaccia il cancello centrale della Villa è davvero complicato da raggiungere per le auto. Siamo contenti che si sia fatto questo passo avanti, ma la preoccupazione è che ci si fermi qua.”
Durante la conferenza, però, la risposta del soprintendente non tarda ad arrivare e assicura una maggiore presa di coscienza da parte dell’intera Amministrazione e della Regione.
“Bisogna completare la riqualificazione per fare in modo che diventi una punta di diamante del quartiere. Il nostro volere è quello di renderla fruibile a tutti. C’è ancora la lavorare e riqualificare, ma siamo certi che diventerà un fiore all’occhiello di Messina. La questione che fino ad ora è rimasta in sospeso ? afferma Scimone ? riguarda la gestione dell’edificio: per mantenerla aperta c’è bisogno di custodi per fare in modo che venga visitata anche nel pomeriggio e nei giorni festivi. Faremo l’impossibile per fare in modo che la Villa rimanga aperta. Il progetto per completarla c’è, bisogna andare avanti”.
L’attesa per l’inaugurazione di Villa De Pasquale a Messina [VIDEO]