Dieci persone hanno preso posto davanti alla sbarra del tribunale di Patti per rispondere di falso e truffa aggravata, in merito ai fatti della frana di San Fratello del 2010
Il processo ha preso le mosse dai controlli sulla “zona rossa”, ovvero la fascia più a rischio della zona, in cui risultavano abitare numerose persone. Al centro delle indagini, quanti avevano presentato indebitamente istanza per ottenere l’ammissione al contributo di autonoma sistemazione, concesso a chi era stato costretto dalla frana ad abbandonare le abitazioni.
Alla difesa, gli avvocati Margherita Manasseri, Salvatore Lo Cicero, Salvatore Ricca e Francesco Nicosia. Il processo è stato rinviato dal giudice Potestio al 6 marzo 2017.