L’iniziativa a Palazzo dei Leoni, sede della Città Metropolitana di Messina. Fra gli istituti premiati il Cannizzaro-Galatti, il Villa Lina, il Guttuso, il Villafranca Tirrena e il D’Arrigo di Venetico
L’iniziativa, promossa dalla Città Metropolitana di Messina e dalla VI Direzione “Ambiente” dell’Ente, dal Laboratorio Territoriale Nodo In.F.E.A, in collaborazione con l’Associazione “Arkadia” ed il gruppo “Bruno S.p.A.”, ha coinvolto ben 2.500 studenti di ogni ordine e grado del capoluogo peloritano e della sua provincia e rientra nell’ambito delle attività di formazione ed informazione sulle tematiche di educazione all’ambiente e alla legalità.
Cinque le scuole premiate: Istituti Comprensivi Statali “Cannizzaro-Galatti” e “Villa Lina-Ritiro” di Messina, Liceo Artistico “Renato Guttuso” di Milazzo, Istituto Comprensivo Statale “Villafranca Tirrena” ed Istituto Comprensivo Statale “Stefano D’Arrigo” di Venetico.
“Questo progetto” – ha commentato l’architetto Gabriele Schifilliti – “è un percorso che abbiamo intrapreso cinque anni fa, con lo scopo di collegare i vari soggetti che si occupano di difesa dell’ambiente nel rispetto della legalità”. Un concorso che, secondo Giuseppe Cacciola responsabile del Nodo In.F.E.A., “ha consentito di approfondire spunti interessanti per il territorio. Gli studenti, infatti, si sono cimentati nell’elaborazione di un testo giornalistico di denuncia su scempi ambientali. Centinaia gli elaborati prodotti, da studenti che si sono trasformati per un giorno in operatori dell’informazione”.
“La sfida che ci attende” – ha commentato lo store manager del gruppo Bruno S.p.A., Gianluca Furnari – “è unire pubblico e privato nella tutela del bene comune”.
A conclusione della manifestazione, gli studenti della classe V sezione F del Liceo “Guttuso” di Milazzo si sono esibiti in uno spettacolo musicale sul tema della legalità. E’ stato un modo gioioso di concludere una manifestazione dal profondo significato civico.