Il governatore mantiene le promesse e Messina diventa l’unica provincia siciliana a conservare la propria indipendenza
La ridefinizione degli enti camerali siciliani è una buona notizia per Messina: come ha annunciato Rosario Crocetta, la Regione Siciliana si appresta a rivedere gli accorpamenti, salvaguardando l’indipendenza di Messina e procedendo alla fusione di Palermo con Enna, di Catania con Siracusa e Ragusa, di Agrigento con Trapani e Caltanissetta. Messina, dunque, da vittima sacrificale diventa realtà privilegiata, segno che le battaglie condotte negli ultimi mesi, in città e a Palermo, non sono state vane.