Questa mattina Nicola Gratteri in visita a Messina ha incontrato il procuratore aggiunto Sebastiano Ardita per discutere dell’episodio che ha riguardato il figlio di Gratteri lo scorso gennaio
Un uomo si era presentato come agente a casa del ragazzo, che una volta aperta la porta ha visto precipitarsi fuori due uomini incappucciati che avevano raggiunto il piano superiore. Non è chiaro se si trattasse di una coincidenza o di un’intimidazione, ma per sicurezza al giovane Gratteri è stata affidata la scorta, mentre quella del padre è stata rafforzata.