Roberto D’Andrea, studente del liceo “Farina-Basile” di Messina, è arrivato secondo al Certamen Ciceronianum Arpinas 2016, il concorso internazionale di traduzione dei brani di Cicerone
Si è concluso anche per quest’anno il Certamen Ciceronianum ad Arpino, in provincia di Frosinone. Sul podio, oltre alla vincitrice bresciana Mariachiara Arminio, anche uno studente del liceo “Farina-Basile” di Messina: si tratta di Roberto D’Andrea, che è riuscito ad arrivare secondo su 130 partecipanti provenienti da tutta Europa. Il concorso scolastico impegna gli studenti nella traduzione e nel commento di un brano di Cicerone, quest’anno tratto dall’opera filosofica “De Divinatione“. L’opera, divisa in due libri, punta ad affermare la superiorità dell’intelletto, condannando gli indovini che per non ammettere la propria ignoranza “immaginano” un essere divino come risposta a ogni quesito. Nell’estratto da tradurre per il Certamen, Cicerone spiega proprio come la ragione sia capace di spiegare ogni fenomeno naturale.
E dopo la doppietta italiana, al terzo posto sul podio sale uno studente di Bruxelles: Jules Culot.