Poste Italiane: il consiglio di amministrazione approva i risultati al 31 marzo 2016

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poste via miraglia (2)Il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane S.p.A. (“Poste Italiane”), presieduto da Luisa Todini, ha esaminato e approvato in data odierna il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2016, redatto in conformità ai criteri di rilevazione, misurazione e classificazione stabiliti dai principi contabili internazionali (IAS/IFRS). Francesco Caio, Amministratore Delegato e Direttore Generale, ha così commentato: “Il primo trimestre 2016 si chiude con un’ulteriore crescita di ricavi e margini. A dimostrazione del buon progresso di Poste nel percorso di trasformazione e crescita definito nel piano industriale. Nel settore finanziario abbiamo registrato, nella raccolta del risparmio postale e di conto corrente, una dinamica positiva rispetto allo stesso periodo del 2015. Sui conti correnti questo ha prodotto una crescita delle giacenze  di circa € 2,8 miliardi, superiore alle nostre previsioni, che almeno in parte pensiamo di mantenere per il resto dell’anno. E’ continuata la crescita di Poste Vita (ricavi del settore +20% rispetto al primo trimestre 2015) le cui riserve tecniche hanno raggiunto gli € 106 miliardi e, anche se da una base ancora limitata, abbiamo registrato una crescita a doppia cifra delle polizze non vita e della raccolta di risparmio gestito. Nel settore postale, le nuove tariffe hanno mitigato l’effetto sui ricavi del calo di volumi di corrispondenza, mentre continua la crescita dei pacchi anche se in un contesto di forte pressione sui prezzi. Il focus è ora sull’estensione e messa a punto della consegna a giorni alterni per coglierne i benefici economici a partire dal 2017. La generazione di cassa, pari a € 248 milioni, e la posizione finanziaria netta industriale, positiva per € 118 milioni,  confermano la capacità del Gruppo di sostenere il suo piano di investimenti, una politica di dividendi pari all’80% del suo utile netto e a valutare opportunità di sviluppo strategico. Nello specifico, nel primo trimestre sono stati realizzati investimenti per € 62 milioni, in crescita del 5% rispetto all’anno precedente, relativi principalmente allo sviluppo dell’Information technology e delle piattaforme digitali.   Nel proiettare i risultati su base annua, vanno tenuti in considerazione due elementi: il primo trimestre beneficia del realizzo della maggior parte delle plusvalenze previste per l’anno nell’ambito della gestione caratteristica del portafoglio titoli di BancoPosta, e, come già accaduto nel 2015, gli accantonamenti per i costi di trasformazione del settore postale saranno effettuati tutti nel quarto trimestre”.

  • Ricavi totali consolidati: € 9,8 miliardi, + 14,2% (€ 8,5 miliardi al 31.3.2015)
  • Risultato operativo consolidato: € 562 milioni, +16,1% (€ 484 milioni al 31.3.2015)
  • Utile netto consolidato: € 367 milioni (€ 311 milioni al 31.3.2015)
  • Masse gestite/amministrate: € 486,5 miliardi, +2,2% (€ 475,9 miliardi al 31.12.2015)
  • Posizione finanziaria netta industriale: avanzo di € 118 milioni (avanzo di € 307 milioni al 31.12.2015)

 

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