La Camera di Commercio di Reggio Calabria ha promosso il progetto “La rete per la legalità”, che ha coinvolto 13 associazioni e studenti della provincia: oggi l’incontro conclusivo alla presenza del Procuratore Federico Cafiero De Raho
Un incontro organizzato nell’Auditorium “Nicola Calipari” di Palazzo Campanella, dove proprio le associazioni ed i giovani di diversi istituti scolastici della provincia sono i veri protagonisti. Non per niente, come ci spiega la dottoressa Natina Crea, Segretario generale della Camera di Commercio di Reggio Calabria, in particolare quest’anno i giovani sono stati coinvolti nella realizzazione di lavori “pregevoli”, in attività laboratoriali, concrete, e di confronto con imprenditori vittime della criminalità organizzata che hanno avuto il coraggio di denunciare, tutte tese a far capire quali siano davvero i principi della legalità e quanto sia importante lavorare rispettando le regole.
“I risultati conseguiti sono stati per noi più che soddisfacenti”, ha dichiarato il Segretario Generale dell’Ente camerale: 21 istituti scolastici coinvolti, oltre l’Università Mediterranea -Dipartimento di Agraria; oltre 3.500 studenti coinvolti; 20 attività di tipo laboratoriale; 21 eventi divulgativi; una conferenza stampa; 2 concorsi; 7 visite guidate; 46 incontri formativi. Sono stati prodotti: 5 video; una mostra di elaborati artistici; 3 spot; un cortometraggio; una presentazione in powerpoint; uno sketch-monologo; 2 elaborati ( decalogo per la legalità e un elaborato di monitoraggio civico); un premio rivolto alle imprese.
“La giornata di oggi – ci continua a dire la dottoressa Natina Crea – vuole rappresentare i risultati conseguiti: volevamo che rimanesse una traccia di questo lavoro svolto egregiamente dalle associazioni e dagli istituti scolastici, e volevamo dare prova e testimonianza del significato di queste azioni, perché attraverso tali azioni si possa realizzare il bene comune”.
Per citare le associazioni che si sono oggi “raccontate”: l’Arci Comitato Territoriale di Reggio Calabria, con l’iniziativa “Reggio perBENE”, l’Associazione Centro Comunitario Agape, con l’iniziativa “Mettiamoci in gioco: giovani per la legalità e la cittadinanza attiva”, l’Associazione di promozione sociale “Espero”, con l’iniziativa “La giustizia è nel cuore dell’uomo”, l’Associazione di volontariato “Don Bosco”, con l’iniziativa “Legalità conviene”, l’Associazione F.A.G. Forest and Agricolture Group, con l’iniziativa “Legalmente – promozione e diffusione delle buone pratiche di gestione ambientale”, Attendiamoci O.N.L.U.S, con l’iniziativa “In pratica…legalità”, il Centro Studi Colocrisi, con l’iniziativa “Educazione alla legalità economica”, il Circolo Legambiente Reggio Calabria, con l’iniziativa “Ambientando si impara la legalità”, Confindustria Reggio Calabria, con l’iniziativa “Legalità e impresa etica nelle scuole”, Monithon Calabria, con l’iniziativa “Monithon per la legalità”, Pro Loco del Comune di Motta San Giovanni, con l’iniziativa “Famiglia, scuola, comunità… generano legalità”, Riferimenti Coordinamento Nazionale Antimafia, con l’iniziativa “Informare per resistere: pedagogia delle scelte responsabili”, U.N.L.A. Unione nazionale per la lotta contro l’analfabetismo, con l’iniziativa “Non violate il giardino”.
“I giovani rappresentano il nostro presente – ha dichiarato ai microfoni di StrettoWeb il Procuratore De Raho – sono coloro sui quali fondiamo la certezza del cambiamento: qualcosa già si comincia a vedere. Se riuscissimo a dare un’impronta di legalità a cui aneliamo tutti, probabilmente anche per i giovani sarebbe più semplice, però l’importante è che loro abbiano in sè la certezza che il cambiamento è necessario”.
Un cambiamento che a detta di De Raho si incomincia ad intravedere nella comunità di Reggio, dove “si comincia a respirare un’aria un po’ diversa: è come se nella gente ci fosse più fiducia, perché non si può pensare che chi vuole aprire un’attività o vuole lavorare deve prima presentarsi alla ‘ndrangheta. La personalità di ogni uomo è fatta da diritti e dignità. Il primo diritto, che non ha prezzo, è quello della libertà, e non è pensabile che una comunità vi possa rinunciare, e che con la forza del crimine si possa ledere. L’uomo è prima di tutto libertà, ragione e sentimento. I ragazzi che stamattina hanno dimostrato la loro voglia di legalità dovranno conservare questa ricchezza etica”.
- Reggio, incontro conclusivo del progetto “La rete per la legalità”: intervista a Natina Crea (Camera di Commercio) [VIDEO]
- Reggio, “La rete per la legalità”. Il Procuratore De Raho ai giovani: “il cambiamento è necessario” [VIDEO]
- Reggio: il Procuratore Federico Cafiero De Raho all’incontro conclusivo del progetto “La rete per la legalità” [PARTE 1] [VIDEO]
- Reggio: il Procuratore Federico Cafiero De Raho all’incontro conclusivo del progetto “La rete per la legalità” [PARTE 2] [VIDEO]