Il vertice a Palazzo Zanca spinge Ialacqua a confermare la linea: prima, però, una consultazione generale coi quartieri e con le associazioni ambientaliste di Messina
Tema dell’incontro è stato lo studio della ditta DREAM che ha concluso il monitoraggio ed il controllo di oltre 3000 alberi, in prevalenza su alberature potenzialmente critiche, in tutti i quartieri cittadini ed in numerosi cortili scolastici, riscontrando circa 450 alberi ritenuti a rischio, categoria D della classe di propensione al cedimento (CPC), sulla base dell’indagine svolta (VTA visiva e VTA strumentale). Gli abbattimenti sono iniziati da alcuni mesi e hanno interessato quasi un centinaio di alberi. Saranno necessarie nuove risorse economiche per completare gli abbattimenti, le potature urgenti e procedere alle sostituzioni. L’assessorato all’Ambiente, che lo scorso anno aveva avanzato una richiesta di circa 800.000 euro con i fondi TASI 2015, bocciata dal Consiglio comunale, ha avviato le procedure per nuovi finanziamenti al fine di programmare in tempi brevi gli interventi ritenuti urgenti. “Nelle prossime settimane – ha evidenziato Ialacqua – sarà avviata la consultazione con i quartieri interessati (in prevalenza 3°, 4° e 5°), con le associazioni ambientaliste, con gli organi preposti, con i cittadini, al fine di raccogliere valutazioni, idee, proposte, non soltanto sul piano degli abbattimenti ma anche sulla scelta delle nuove alberature, che cambieranno il volto di varie zone della città”.